GUGIA D’ORA
La Gugia d'ora è una pausa di riflessione sulle tradizioni, è un alloro civico dalle mani libere, è un punto esclamativo sulla vita della comunità che a volte non sa fermarsi a valorizzare le proprie peculiarità e i propri tesori nascosti. La Gugia d'ora è uno stimolo per Concorezzo, paese che ha bisogno di riconoscersi soprattutto nei suoi protagonisti, più o meno anonimi. Ideato dalla redazione di concorezzo.org e sostenuto dalle associazioni AGP – Cuncuress e I noster radìs, la Gugia d’ora viene attribuita in base alle segnalazioni raccolte dai cittadini attraverso le associazioni citate o arrivate direttamente al sito internet www.concorezzo.org. Vuole essere un tributo alla tradizione del paese e alla “concorezzesità”
GUGIN
Il Gugin è lo spillo che, da tradizione, si appunta per fermare l’attenzione. Si raccomanda alla sarta di non pungere e di non pungersi
GUGIA E GUGIROEU
Concorezzo ha molte storie da raccontare e vantare. Tra le tante, spicca la tradizione della produzione di aghi - la classica GUGIA - che aveva conferito ai concorezzesi il nome di GUGIROEU, insieme ai nomignoli di MAGNAPULT o PAULOTT.
In generale Milano era specializzata in ferramenta minuta, armamenti difensivi, ottone e i centri come Cantù e Concorezzo, rispettivamente, nelle chioderie e in aghi e spilli.
