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CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
22 dicembre 2005
ore 20.45

presso la Sala Consiliare della Sede Municipale - Via Repubblica 12

 

 

ORDINE DEL GIORNO

  1. ESAME MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE “LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA” CONCERNENTE: “SICUREZZA IN CENTRO E AL MILANINO: INTRODUZIONE REGOLE PER PHONE CENTER” – PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI

  2. APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CONCOREZZO E LA COOP. “MONDOALEGRE” PER LA REALIZZAZIONE DL PROGETTO : “CONCOREZZO BOTTEGA DEL MONDO”

  3. SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA E ALTRE UTENZE : APPROVAZIONE TRA IL COMUNE DI CONCOREZZO E LA DITTA “VIVENDA SPA” PER LA TRASFORMAZIONE DELLE MODALITA’ DI GESTIONE DA APPALTO IN CONCESSIONE – PERIODO: 01/01/2006 – 31/08/2006

  4. ADOZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE VIA OZANAM – VIA ALDO MORO, DENOMINATO SECONDO IL P.R.G. VIGENTE, COMPARTO 2

  5. ADOZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE INDUSTRIALE VIA MONZA, DENOMINATO SECONDO IL P.R.G. VIGENTE, COMPARTO 4

  6. APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI

  7. MODIFICA VIGENTE REGOLAMENTO COMUNALE PER VIDEO SORVEGLIANZA

  8. PROROGA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLA PISTA DI ATLETICA CON LA SOCIETA’ SPORTIVA ATLETICA CONCOREZZO

  9. PROROGA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL CAMPO DI CALCIO DI VIA OZANAM CON IL C.A.S.C.

  10. PROROGA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL CAMPO DI CALCIO DI VIA PIO X CON LA SOCIETA’ SPORTIVA “G.S. CONCOREZZESE”

 

 

 

 

CIRCONDARIO, PASTICCIO IN SALSA ROSSA

 Il sindaco Lissoni fa il punto sul Circondario. Senza precisare che Arcore, Burago, Lesmo e Correzzana hanno detto no a questo pasticcio del club dei sindaci di sinistra, il primo cittadino illustra uno scenario di rose e fiori. In realtà il regolamento del Circondario – ovvero l’ente che chiederà deleghe alla Provincia di Milano ora e di Monza (forse) domani – dovrà essere rifatto perché mal concepito. Non solo. I sindaci comunisti si sono accorti di aver escluso – alla faccia della partecipazione – tutti i Consigli comunali dall’elaborazione del progetto, ed ecco allora in extremis il tentativo di arruolare consiglieri di maggioranza e opposizione per mettere le pezze ai loro pasticci. Non è vero poi che la macchina si è già messa in moto: sulla sicurezza, ad esempio, la fretta e l’approssimazione con cui è stato affrontato il tema in occasione delle rapine in villa, ha portato gli stessi carabinieri a disertare il primo vertice ad Aicurzio. Da ricordare che QUESTO circondario avrà fine nel 2009… se prima riuscirà mai a partire!

 

AGGRESSIONE A BORGHEZIO, SOLIDARIETA’ UNANIME

Il consigliere della Lega Nord per l’Indipendenza della Padania, Mauro Capitanio, legge un comunicato per condannare l’aggressione dei no-global all’eurodeputato Mario Borghezio sul treno che da Torino lo portava a Milano. Il comunicato è una frustata a certi “pacifisti” di sinistra che condannano solo una parte di violenza e in altri casi la praticano o, cosa forse peggiore, la accettano in silenzio. Questo il senso di un cartello esposto che suscita l’indignazione del sindaco. Giustamente dal pubblico si sente un cittadino che dice: “Questo cartello non va bene? E se fosse stato un altro?”. Comunque alla fine anche la sinistra sposa il contenuto del comunicato, che condanno anche l’ideologia comunista rea, insieme a quella nazifascista, di aver portato orrore e milioni di morti in tutto il mondo.

 

CROCEFISSO IN SALA CONSIGLIARE. IL SINDACO: “VALUTEREMO SE OBBLIGATORIO E OPPORTUNO”

Il sindaco dei cittadini concorezzesi dice testualmente: “Crocefisso? Valuteremo in termini di obbligatorietà e opportunità”. CAPITO?! Adesso, laicità della politica a parte, che un sindaco di Concorezzo dica che valuterà se il crocefisso in aula è opportuno dovrebbe far riflettere molti… Soprattutto i cattolici della Margherita che, come sempre, ascoltano, ingoiano il rospo e stanno zitti (l’assessore comunista Nava in compenso – come si vede bene – sbadiglia….)

 

 

L’ASSESSORE POZZI ILLUSTRA IL SUPER CAPODANNO: FESTA DA 25mila euro…

Rispondendo a una precisa interrogazione del forzista Ridolfi, l’assessore Pozzi spiega come sarà il Capodanno (in realtà la festa andrà in maniera molto diversa dalle previsioni…). 19.500 euro a una società di Brugherio che porterà palco, artisti, staff e pubblicità (come sia stato pubblicizzato non si sa…). La sensazione, come si nota dall’esposizione vaga, è che si sia data troppa libertà all’agenzia e si siano spesi troppi soldi senza precise garanzie… I risultati confermeranno questa sensazione

 

 

IL CONSIGLIERE RIDOLFI ATTACCA POZZI PER LA SCELTA DI FREAK ANTONY

Il forzista Ridolfi ricorda all’assessore alla Cultura Pozzi e ai cattolici di maggioranza chì è Freak Antony degli Skiantos: artista comunista, poeta delle “sbarbine”, anticlericale, collaboratore di Manifesto e Republlica, padre del rock demenziale e tanto altro. Questo perché Pozzi aveva promesso uno spettacolo per famiglie…. A questo Punto Pozzi si corregge: Freak Antony sarà solo presentatore (e noi paghiamo 19.500 euro solo per sentirlo presentare????). In realtà il cabarettista rosso darà un saggio retorico della sua “intellighenzia” per tutta la serata di Capodanno, con battute davvero… da famiglia.

 

 

IL CONSIGLIERE RONCHI SI TOGLIE UN SASSOLINO… ANZI DUE DALLE SCARPE…

L’ultima volta era stato pizzicato dalle telecamere di concorezzo.org mentre chiedeva invano la parola al sindaco. Un silenzio, quello a cui sono costretti i consiglieri di maggioranza, che non è certo una novità. E quando il consigliere della Lega Nord per l’indipendenza della Padania, Mauro Capitanio, lo aveva fatto notare pubblicamente, nessuno aveva avuto coraggio, modo e forza di replicare. Ecco che adesso il consigliere brianzolissimo Ronchi, con un ritardo di circa 500 ore, vuol togliersi il sassolino dalle scarpe e sottolineare che anche loro hanno diritto di parlare (o leggere, visto che l’intervento è scritto e… forse concordato con la Giunta) e che vengono interpellati quando la Giunta Lissoni prende le decisioni. Un intervento apprezzabile perché decorato con frasi in lingua locale ma decisamente fuori tema: il consigliere Capitanio li aveva pungolati perché spesso muti in Consiglio (e questo è un dato di fatto, mica sappiamo quanto parlano quando fanno riunioni private… e poi stranamente questa volta – dopo le frustatine – hanno voluto finalmente parlare un po’ tutti. Capitanio: missione compiuta!) e perché esclusi – come del resto l’opposizione – dalla decisione sull’intitolazione della piazza del Municipio, partorita nelle quattro mura della Giunta all’insaputa dell’intero Consiglio comunale, delle associazioni, dei cittadini tutti. Quindi caro Ronchi, sempre stimato in quanto “leghista della maggioranza”, quattro meno meno al suo intervento perché fuori tema. A proposito di “se”, se noi fossimo stati nei suoi panni, avremmo lasciato perdere.

 

L’ASSESSORE FABRIZIO RONCHI SNOBBA I SOLDI PER L’AMBIENTE E ANCHE LA PARTECIPAZIONE DELLE MINORANZE

A un’interrogazione del capogruppo della Lega Nord, Micaela Zaninelli, sui soldi destinati dalla Provincia a progetti sull’ambiente, l’assessore della Margherita Ronchi fa capire che alla Giunta non interessano ma, colpa più grave, dichiara che non fa parte del loro metodo di lavoro rendere partecipi le minoranze di queste opportunità. W l’ambiente, w la partecipazione.

 

 

 

IL CAPOGRUPPO LEGHISTA ZANINELLI BACCHETTA LA GIUNTA E IL SINDACO PROVA A FARE L’AVVOCATO DI RONCHI RISPONDENDO AL SUO POSTO

Il capogruppo Zaninelli è categorico: rifiutare la partecipazione al bando da 60.000 euro della Provincia per progetti ambientali è stata un’occasione persa, come sono occasioni di partecipazione perse le Commissioni, dove i progetti arrivano solo confezionati e mai da concordare. Prima il sindaco, non fidandosi dell’assessore Ronchi, prova a rispondere al suo posto. Poi lo stesso Fabrizio Ronchi incassa e promette che d’ora in avanti le Commissioni saranno maggiormente coinvolte.

 

 

PHONE CENTER: REGOLE CHIARE!

La Lega Nord chiede e ottiene di regolare i phone center presenti in paese, dal momento che Concorezzo non ha ancora adattato i propri regolamenti alle normative, fondamentali ad esempio per la prevenzione del terrorismo. La mozione passa all’unanimità.

 

   

EQUOSOLIDALE 1 – ANDREONI PRESENTA LA CONVENZIONE

L’assessore Guido Andreoni presenta la convezione con la società che fornisce i prodotti equosolidali da vendere in paese. Ringrazia il consigliere forzista Ridolfi per aver chiesto, nel precedente consiglio comunale, il rinvio della discussione per mancanza di informazioni sulla società coinvolta (dando, però, così contro al proprio consigliere Silvia Colombo che quel rinvio non lo aveva gradito) e aggiunge poco altro. Solo una nota informativa: in Parlamento la Lega Nord Padania è stata la prima a portare all’attenzione della politica padana e italiana la questione dell’equosolidale. Per la precisione.

 

EQUOSOLIDALE 2 – TERUZZI PARLA DI AFFARI E COLORI POLITICI

Il consigliere forzista  Edoardo Teruzzi mette alcuni puntini sulle “i” ricordando che il Comune si fa distributore di prodotti equosolidali per conto di cooperative dello stesso colore politico, si mostra scettico sulla validità della merce da un punto di vista commerciale e parla di “affari” per le cooperative impegnate in questo mercato. Per questo il suo gruppo si astiene sulla convezione tra Comune e cooperativa.

 

 

EQUOSOLIDALE 3 – CASSANO FA LA PREDICA AL CONSIGLIO COMUNALE

 

Il consigliere di maggioranza Cassano teorizza che il commercio equosolidali potrebbe arricchire i paesi poveri e frenare l’immigrazione, o almeno operare su questa strada. Speriamo davvero di sapere che con questi prodotti si stiano arricchendo davvero i paesi produttori e non qualcun altro. Lo speriamo davvero.

 

 

 

EQUOSOLIDALE 4 – COLOMBO: “QUESTIONE DI GIUSTIZIA”

Il consigliere Silvia Colombo, impegnata anche con “Arancia blu” e “Gas”, spiega la sua posizione sul commercio equosolidale. Pochi però della sua maggioranza hanno l’educazione di ascoltare: alla sua sinistra alcune mani tamburellano e sfogliano fogli, alla sua destra il consigliere Cassano è impegnato a dissetarsi, l’assessore Ronchi sonnecchia e sbadiglia e l’assessore Andreoni, diretto interessato, scrive…

 

 

EQUOSOLIDALE 5 – CAPITANIO (LEGA): “FAVOREVOLI ALL’EQUOSOLIDALE, CRITICI SULLE OPERAZIONI DELLA GIUNTA”

Il consigliere leghista Mauro Capitanio ricorda come il Carroccio sia il movimento che per primo ha sostenuto a tutti i livelli istituzionali il commercio equosolidali. Critica la Giunta che, come sempre, prima ha fatto partire l’inziativa, affiggendo anche striscioni, e solo in un secondo tempo, a giochi fatti, si è presentata in Consiglio comunale. Attenzione poi a rimarcare l’apporto gratuito della cooperativa: anche lei verrà in qualche modo pagata.

 

 

MENSA 1 – FERORELLI (DS) E LA FAVOLA DEI TAGLI DEL GOVERNO

Il diessino Michelangelo Ferorelli inventa (poi si corregge) la favola dei tagli del Governo per spiegare il perché la sua Giunta abbia voluto esternalizzare la gestione della mensa scolastica. Gli mancava solo di dire “Piove, governo ladro!”. Di tagli o mancati trasferimenti il Governo non ne ha fatti, ha solo obbligato i Comuni a risparmiare. Ma questo la sinistra – che di banche e affari se ne intende visto il caso Unipol – fa finta di non volerlo capire.

 

 

MENSA 2 – RIDOLFI (FI) ILLUSTRA GLI SPRECHI E FERORELLI (DS) FA L’INDOVINO

Per chiarire il panorama degli sprechi Ridolfi (Forza Italia) spiega come al centro e sud si facciano fare consulenze milionarie anche agli ergastolani e sono questi i soldi che il Governo chiede di risparmiare… Ferorelli (Diesse) mette le mani avanti e spiega che la maggioranza farà comunque fatica anche a Concorezzo a garantire alcuni servizi. Sarà “facile indovino”?

 

 

 

MENSA 3 – CAPITANIO (LEGA) BACCHETTA GLI “INDOVINI” DI MESTIERE

Facile fare gli indovini spavaldi quando si è all’opposizione solo per gridare “Al lupo, al lupo!”. Poche parole pesanti come un macigno: così il leghista Capitanio affonda la sfera di cristallo di Ferorelli.

 

 

 

LOTTIZZAZIONI – IL NUOVO CONCETTO DI RESIDENZA DELL’ASSESSORE RONCHI

 

Il capogruppo leghista Micaela Zaninelli chiede come mai, nelle nuove lottizzazioni, si parli di Forze dell’ordine residenti in Provincia di  Monza e non solo a Concorezzo. L’assessore all’Urbanistica Ronchi spiega che… così facendo hanno avvantaggiato le persone radicate a Concorezzo. Estendendo la possibilità a tutta la Provincia di Monza e Brianza? Misteri della fede… e della geografia

 

 

COMPARTO 4 – L’ASSESSORE RONCHI RINVIA IL PUNTO, MA MOTIVA LO SLITTAMENTO A MODO SUO

E’ la 1.30 del mattino. Tanta stanchezza. E così la maggioranza accetta rinviare la votazione sul comparto 4 al 13 gennaio. Ma Ronchi, che pare avesse molta fretta di approvare, vuole precisare che accettano di rinviare l’approvazione – come richiesto da Teruzzi di Forza Italia – perché loro sono diversi dagli altri, perché loro non fanno i Piani regolatori in casa di privati fra quattro gatti (accusa pesantissima), perché loro rispettano le minoranze. Ma se le motivazioni della richiesta sono così inesistenti (lo dice l’assessore) perché piegare il capo? Forse anche qualcuno della stessa maggioranza (l’intervento di Ronchi arriva dopo una sospensione del Consiglio di 5 minuti e riunione lampo dell’Ulivo) non ha la stessa fretta. Ronchi è arrabbiatissimo e si dilunga in un monologo interminabile. Amen

 

 

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

30 novembre 2005

ore 20.45

presso la Sala Consiliare della Sede Municipale - Via Repubblica 12

 

 

ORDINE DEL GIORNO

 

1.       COMUNICAZIONE DEL SINDACO IN MERITO ALLA QUESTIONE NOMADI

2.       VARIAZIONE N. 4 – ASSESTAMENTO GENERALE - AL BILANCIO DI PREVISIONE 2005, ALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2005-2007, AL BILANCIO TRIENNALE 2005-2007 – AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DEI LAVORI PUBBLICI

3.       APPROVAZIONE ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DELLA BRIANZA EST PER IL CIRCONDARIO  E RELATIVO REGOLAMENTO

4.       APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CONCOREZZO E LA COOP. “MONDOALEGRE” PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO : “CONCOREZZO BOTTEGA NEL MONDO”

5.       ADOZIONE  PIANO DI RECUPERO PER UNITA’ IMMOBILIARE IN VIA S. MARTA N. 34/38,  PRESENTATO DA SOCIETA’, AI SENSI DELLA L.R. N. 12/2005

6.       COMUNICAZIONE DEL SINDACO: ART. 166 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267

7.  ESAME MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA", CONCERNENTE : "SICUREZZA AL CENTRO E AL MILANINO : INTRODUZIONE REGOLE PER I PHONE CENTER".

 

 

Parte da questo consiglio comunale il nuovo servizio offerto ai cittadini da concorezzo.org: il consiglio comunale online! I filmati sono necessariamente ridotti dal momento che la seduta si è sviluppata dalle 20.45 alle 2.00 di notte, quindi la redazione ha dovuto operare dei tagli sulle parti meno significative del dibattito. Ricordiamo che chi volesse può recuperare in Municipio i verbali integrali.

Per qualsiasi problema tecnico inerente ai video provare a visitare la sezione "O.D.G. e VIDEO".

Buona visione...

 

 

FILMATO 1 – LA GIUNTA SCEGLIE IN SOLITUDINE IL NOME DELLA PIAZZA CIVICA (1.7 MB)

 

Il capogruppo Micaela Zaninelli, riprendendo un’opinione diffusa, critica la Giunta per aver scelto – senza interpellare nessuno – il nome della piazza del Municipio che si chiamerà piazza della Pace e verrà inaugurata il 31 dicembre di notte, durante la festa per cui verranno spesi circa 40 milioni di lire nonostante moltissimi concorezzesi non potranno essere presenti perché impegnati a festeggiare in famiglia, con gli amici, con le associazioni e non con i “compagni” della sinistra.

 

 

 

FILMATO 2 – GLI ZINGARI RUBANO? RISPOSTA: “SI’!” (2.5 MB)

 

 

 

Il capogruppo Micaela Zaninelli mette alle strette il sindaco Lissoni e lo costringe ad ammettere che gli zingari ogni volta che vengono ospitati in paese rubano acqua ed energia elettrica. Ma per la sinistra tutto questo è normale e accettabile… notate bene la mancanza di stupore nelle parole del sindaco Lissoni. E CHI PAGA?

 

 

 

FILMATO 3 – ANCHE L’UDC CONDANNA LA MANCANZA DI PARTECIPAZIONE NELLA SCELTA NEL NOME DELLA PIAZZA CIVICA (2.5 MB)

 

 

 

Franco Terzoli (Udc) ribadisce che la Giunta ha scelto da sola il nome della piazza (l’assessore Andreoni a cui non interessano le critiche sonnecchia…). La parola “amarezza” riassume il senso della delusione dei cittadini

 

 

 

 

 

FILMATO 4 – IL SINDACO: “MI SPIACE”, MA POI FA CAPIRE CHE A LUI E ALLA GIUNTA NON INTERESSA DECIDERE INSIEME AGLI ALTRI (3.8 MB)

 

Ecco un esempio di arrampicata sui vetri. Il sindaco spiega che il nome della piazza era nell’aria e che aveva già ricevuto alcuni consensi. MA DI CHI? FUORI I PARERI DI CUI SI PARLA! Le associazioni sono state sentite come recitava il loro programma? E il Consiglio comunale? E la gente? Lissoni: segnalazioni non ne sono arrivate. MA LE HANNO MAI CHIESTE??!! Che vergogna, che partecipazione, che umiliazione per la gente che vuol esprimere pareri!

 

 

 

FILMATO 5 – TERUZZI (FI): IL VOSTRO E’ UN ELOGIO DELLA PACE CHE FA COMODO A VOI (2.6 MB)

 

 

Il capogruppo di Forza Italia, Edoardo Teruzzi, ricorda come la sinistra sventoli la bandiera della pace solo in occasione delle guerre che fanno comodo a loro (quando D’Alema bombardò la Serbia nessuno alzò un dito, ndr). Teruzzi accusa la Giunta di aver messo la cittadinanza di fronte a un fatto compiuto e di aver operato una scelta di parte. “Quando andremo al governo toglieremo questa targa strumentale e demagogica!” è l’affondo che riprende una promessa già espressa dal capogruppo leghista Micaela Zaninelli

 

 

 

FILMATO 6 – SINDACO: LA PIAZZA DELLA PACE E’ PIAZZA DELLA PACE. TERUZZI GLI RICORDA COSA VUOL DIRE BIPARTISAN (1.8 MB)

 

 

 

 

Botta e risposta tra sindaco e Teruzzi.

 

 

 

 

 

 

FILMATO 7 – ZANINELLI (LEGA): LA PACE NON VA SBANDIERATA MA VA FATTA (2.4 MB)

 

 

 

 

 

Zaninelli: basta fare slogan!

 

 

 

 

FILMATO 8 – CAPITANIO (Lega): DISTRUTTA LA PARTECIPAZIONE, LA STESSA MAGGIORANZA DI SINISTRA E’ STATA SNOBBATA (come sempre) (3 MB)

 

Il consigliere Mauro Capitanio ricorda che la Giunta ha umiliato anche la sua stessa maggioranza decidendo - senza coinvolgere nessuno - il nome della piazza. Sarebbe stato tanto più grave se per caso (ma non lo crediamo) di nascosto il sindaco avesse fatto partecipe della scelta solo una parte del Consiglio comunale, quella rossa. Sul fatto che i consiglieri di sinistra vengano snobbati, il filmato inchioda la tragicomica realtà: il consigliere Merlo (socialista) è costretto ad urlare senza microfono poiché non gli è stata concessa la parola. Ancora più tragicomico il tentativo del consigliere Ronchi (penultimo a destra) di chiedere la parola inutilmente. Inascoltato sbotta la sua rabbia alla consigliere Panceri (Ds, ultima a destra). Da sempre il sindaco limita al massimo gli interventi dei suoi consiglieri.

 

 

SOLO AUDIO 9 – IL SINDACO SPIEGA IL SUO RAPPORTO CON I NOMADI (3.6 MB)

 

Il sindaco spiega che i nomadi (ma pensa te!) hanno cambiato stile: prima erano buoni, puliti, civili e poi, improvvisamente, si sono fatti cattivi (e magari qualcuno ci crede). Non è lui che ha aperto gli occhi, sono gli zingari che improvvisamente sono diventati incivili. Ecco allora che i paladini della giustizia di sinistra hanno deciso di occuparsi del problema. La realtà è che il sindaco ha dovuto finalmente far qualcosa dopo le proteste della Lega Nord e la clamorosa manifestazione di piazza di novembre (di cui il sindaco parla come fosse una cosa normale, dimenticando che mai, mai, mai un sindaco concorezzese aveva esasperato a tal punto la cittadinanza da portarla in piazza) ad opera di industriali, artigiani, operai, impiegati e cittadini che hanno paralizzato il centro e la Provinciale per dire basta. Il sindaco (!!!) spenderà 60mila euro per fermare i nomadi e ricorda che continuerà a lavorare con altri sindaci per aree di sosta, nonostante le migliaia di firme raccolte dalla Lega contro questo progetto. UTOPIA: i sindaci di sinistra credono che gli zingari useranno da bravi bambini i loro campeggi quando si troveranno a passare in Brianza. UN RISULTATO: lunedì e martedì il sindaco ha cacciato gli zingari da via Vittoriani. PRIMA NON LO AVEVA MAI FATTO ALL’INSEGNA DELL’ACCOGLIENZA. La situazione è cambiata perché la maggioranza ha aperto gli occhi. SVEGLIA! DA VERIFICARE: carabinieri, industriali, Prefettura sarebbero contenti del fatto che sei sindaci del territorio costruiranno a spese dei cittadini dei campeggi per i nomadi che quindi sapranno che potranno sostare in Brianza quando vorranno. MA I CARABINIERI SONO DAVVERO FELICI DI QUESTE AREE quando rincorrono gli zingari che entrano a rubare in casa anche di giorno? E poi caro sindaco non ce la venda come richiesta di altri: LE AREE DI SOSTA PER I ROM LE HANNO VOLUTE I SINDACI DI SINISTRA.

 

 

FILMATO 10 – LA MISTERIOSA LETTERA DEGLI ARTIGIANI (9.6 MB)

 

Il sindaco attacca la lettera distribuita durante la manifestazione contro gli zingari. Lissoni sostiene che la lettera non era degli industriali ma degli artigiani, poi ne mette in dubbio la veridicità. Il consigliere Capitanio spiega che in effetti la lettera era degli artigiani ma condivisa da parecchi industriali, che non a caso sono arrivati a bloccare una strada Provinciale pur di aprire gli occhi al sindaco. Poi Capitanio (nonostante il ronzio di alcuni maleducati presenti tra il pubblico) spiega ai buonisti che l’accoglienza deve arrivare dopo la legalità. Ma se l’Amministrazione non è in grado di garantire la legalità allora lasci perdere. Il sindaco: “Non siamo in grado di garantire nulla” e SPIEGA CHE I CARABINIERI SONO A FAVORE DI AREE DI SOSTA PER ROM E CAMPI NOMADI. MA L’ASSURDO PIU’ ASSURDO. Il sindaco cosa chiede??!!!!! Che costruiamo per i Rom “posti confacenti alle loro abitudini migratorie”. Ma porca miseria! Avete capito?! Dobbiamo pagare per fare le aree ai ladri e farle come a loro più aggradano. Siamo alla follia. ASCOLTARE ATTENTAMENTE E GIUDICARE!

 

FILMATO 11 – MAGNI (centrosinistra): il sindaco si è mosso. RIDOLFI (FI): per muovervi ci avete messo 13 mesi, siamo messi male… ( 3.7 MB)

 

 

Il capogruppo della maggioranza di sinistra, capendo che il sindaco è alle corde, cerca di dire che l’Amministrazione si è mosso e se ci sono stati dei ritardi è colpa della collaborazione con gli altri Comuni che per forza di cose è un processo lento. Il consigliere Ridolfi (FI) fa notare che la sinistra ci ha messo 13 mesi per muoversi!

 

 

 

 

FILMATO 12 – CAPITANIO: La  Lega ha ottenuto almeno un risultato: la Giunta che parlava solo di accoglienza ora ha imparato la parola legalità (2.5 MB)

 

 

 

 

 

Il consigliere Capitanio esulta: anche la sinistra ha aperto gli occhi!

 

 

 

 

 

FILMATO 13 – ZANINELLI: Avete tagliato 35mila per l’abbattimento delle barriere architettoniche (8.9 MB)

 

 

Nonostante i ripetuti tentativi di imbrogliare le carte, il capogruppo leghista Zaninelli riesce a far capire alla Giunta che non erano OBBLIGATI a tagliare 35mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche e visto che Andreoni fa ironia lo azzittisce ricordandogli che negli ultimi minuti si è appisolato diverse volte e forse non ha capito bene per questo.

 

 

 

FILMATO 14 – RONCHI IL FEDERALISTA (1.7 MB)

 

L’assessore Ronchi, che dice di aver studiato il federalismo a un convegno della Margherita, racconta dei due Circondari esistenti ma sbaglia i nomi (1 su 2, bel colpo!) e si dimentica Empoli… Assessore, lei è tra i più simpatici ma questa tirata d’orecchie se l’è meritata tutta! I circondari oggi esistenti sono quello di Imola e quello Empolese-Valdelsa.

 








CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
30 settembre 2005

ore 20.45
presso la Sala Consiliare della Sede Municipale - Via Repubblica 12

 

ORDINE DEL GIORNO
 
1.       VARIAZIONE N. 3 AL BILANCIO DI PREVISIONE 2005, ALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2005-2007, AL BILANCIO TRIENNALE 2005-2007 – AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DEI LAVORI PUBBLICI
4.       RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO – RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITA’ DI DEBITO FUORI BILANCIO EX ART. 194, COMMA 1, LETT. A) DEL D. LGS. 267/2000
7.       APPROVAZIONE DEFINITIVA MODIFICA AL VIGENTE REGOLAMENTO EDILIZIO NELLA PARTE RELATIVA ALLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE EDILIZIA
9.       APPROVAZIONE DEFINITIVA PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI VIA CADORE, VIA F.LLI BANDIERA DENOMINATO, SECONDO IL P.R.G. VIGENTE COMPARTO 9, PRESENTATO DA SOCIETA’, AI SENSI DELL’ART. 14 DELLA L.R. 11/03/2005, N. 12
12.   COMUNICAZIONE DEL SINDACO: ART. 166 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267

 

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
9 settembre 2005

ore 20.45
presso la Sala Consiliare della Sede Municipale - Via Repubblica 12

 

ORDINE DEL GIORNO
 
1.       APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 2004 DELL’AZIENDA SPECIALE CONCOREZZESE
2.       PIANO PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2005/2006 – ESAME ED APPROVAZIONE
3.       APPROVAZIONE PROGETTO DI FUSIONE DELLE SOCIETA’ CAP HOLDING SPA (incorporante) E CAP IMPIANTI SPA (incorporata) E CONFERIMENTO RELATIVI POTERI AL RAPPRESENTANTE COMUNALE IN SENO ALL’ASSEMBLEA DELLA SOCIETA’ INTERESSATA
4.       APPROVAZIONE, SU INIZIATIVA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI LOCALI PER LA PACE, PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO CONTRO LA MISERIA E PER GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO
5.       APPROVAZIONE, SU INIZIATIVA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI LOCALI PER LA PACE, PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO SULLA RIFORMA DELLE NAZIONI UNITE
6.       APPROVAZIONE DEFINITIVA 1^ VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DENOMINATO “DOGANA”, PRESENTATO DAI LOTTIZZANTI, AI SENSI DELL’ARTICOLO 14 DELLA LEGGE REGIONALE 11/03/2005, N° 12.
7.  APPROVAZIONE DEFINITIVA PIANO DI RECUPERO PER UNITÀ IMMOBILIARE IN VIA LIBERTÀ 34, PRESENTATO DA SOCIETA’, AI SENSI DELL’ARTICOLO 14 DELLA LEGGE REGIONALE 11/03/2005, N° 12.
 

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