Cuncuress 28 marzo 2005
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LA LEGA NORD TORNA IN PIAZZA
MARTEDI' 29 MARZO AL MERCATO
Martedì 29 marzo,durante tutta la mattinata, saremo ancora in piazza tra la nostra gente a raccogliere le firme contro qualsiasi ipotesi di campo nomadi o area attrezzata per zingari che la giunta di centrosinistra ha messo in cima al proprio programma. Ringraziamo le centinaia di cittadini che hanno già firmato ma vi chiediamo un ulteriore sforzo : spargete la voce tra amici, parenti e conoscenti concorezzesi perchè questa volta serviranno migliaia di firme per aprire le orecchie all'amministrazione guidata da Antonio Lissoni. La nostra non è una chiusura preconcetta ma la consapevolezza che si sta creando un rifugio per persone che fanno dell'illegalità il loro modello di vita.
VENITE A FIRMARE CONTRO IL CAMPO NOMADI
VOLUTO DALLA GIUNTA DI CENTROSINISTRA
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Cuncuress 24 marzo 2005
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BOCCIATO L'ALBO "RISERVATO" DELLE ASSOCIAZIONI. Ieri sera, mercoledì 23 marzo, il Consiglio comunale ha approvato l'istituzione di un Albo delle associazioni. Un passaggio importante per la nostra comunità che ha trovato il voto favorevole di tutte le forze politiche di opposizione e maggioranza. Grazie al controllo delle minoranze è stata stralciata dal testo la parola "riservato" che avrebbe limitato la possibiltà delle associazioni non iscritte all'Albo. I filosofi del centrosinistra (che forse hanno cercato in questo modo qualche manovra poco chiara) hanno invano cercato di spiegare che la parola "riservato" non escludeva le altre associazioni. Noi ci limitiamo a invitare i nostri lettori a consultare il vocabolario sotto la voce "riservare" e "riservato". |
Cuncuress 24 marzo 2005
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CAMPO NOMADI? No, grazie. Sabato 26 marzo la sezione della Lega Nord - Cuncuress sarà in via Dante (angolo via Libertà) dalle 14 alle 19 per raccogliere le firme dei concorezzesi contro l'ipotesi di ospitare in città qualunque tipo di struttura per ricevere, anche per brevi periodi, carovane di zingari o Rom. E' possibile sottoscrivere la raccolta firme anche via mail, all'indirizzo info@concorezzo.org, specificando nome, cognome, età e numero della carta di identità. Nella sola mattinata di martedì, in occasione del mercato, sono state raccolte oltre 200 firme. In Consiglio comunale, mercoledì sera, il sindaco Lissoni HA RIBADITO LA VOLONTA' DI REALIZZARE AREE SOSTA PER I NOMADI COME UNICA SOLUZIONE AL PROBLEMA. La Lega Nord RIBADISCE IL PROPRIO NO A QUALUNQUE SOLUZIONE DI QUESTO TIPO.
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LUGANO - «Lo so che vinceremo le elezioni. Lo so che mi volete bene». Umberto Bossi ha scelto la Svizzera per il suo primo comizio dopo l'ictus che lo ha colpito l'11 marzo dello scorso anno. «Lo so che mi volete bene, lo so. Padania! Padania!», ha iniziato il suo intervento il capo della Lega Nord affacciandosi alla finestra della casa che ospitò l'esilio volontario di Carlo Cattaneo a Castagnola, frazione di Lugano. Il leader leghista aveva accanto la moglie Manuela e ne riconosce il ruolo: «Senza di lei forse non esisterebbe la Lega», ha detto Bossi. Di rimando la moglie risponde: «I giornali scrivono che Bossi è finito, cercano di creare astio e litigi. A un anno di distanza questa presenza di Bossi dimostra che lui è un highlander, che è un immortale e che la Padania continua con Umberto Bossi».
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Umberto Bossi a Lugano (AP) |
«Si è dovuto aspettare un secolo e mezzo dall'epoca di Cattaneo perché in Italia si potesse parlare di federalismo senza finire nei pasticci o addirittura in tribunale», ha detto il senatur, che poi ha chiesto un applauso per Giulio Tremonti («l'amico con cui abbiamo costruito l'asse del Nord e che per questo è molto odiato a Roma») e per la moglie Manuela. Ad accogliere Bossi c'erano il sindaco di Lugano Giorgio Giudici, il consigliere di Stato ticinese Marco Borradori e il presidente della Lega ticinese Giuliano Bignasca.
«Tengo duro, tra poco sarò di nuovo in piazza a fare comizi», ha terminato Bossi con la voce affaticata dopo poche parole.
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Cuncuress, 5 marzo 2005
IL CAMPO NOMADI A CONCOREZZO C'E' GIA'
Allora come va? E' per noi una fortuna che l'Amministrazione comunista di Concorezzo abbia scelto di utilizzare questa informale domanda per rivolgersi alla cittadinanza. Segno di una leggerezza e di una pericolosa ingenuità che le rinfacceremo fino a quando non saremo riusciti a mandarla a casa con il suo carico di supponenza. Come va? lo vorremmo chiedere agli industriali di via Brodolini e, SOPRATTUTTO, a quei lavoratori che, ad ogni calata di zingari, hanno paura per sè, per la propria auto e vengono costantemente provocati dai NULLAFACENTI che il sindaco e la sua squadra si ostinano a trattare come OSPITI. Ormai è chiaro agli zingari di tutta Europa: A CONCOREZZO LE PORTE SONO APERTE. E allora come va? Va male, malissimo. Un campo nomadi - vergognoso, pericoloso, anti-igienico - a Concorezzo c'è già e, non paghi di questo insulto alla nostra cultura, il sindaco annuncia la preparazione di aree attrezzate. A BREVE SAREMO IN PIAZZA PER RACCOGLIERE FIRME CONTRO L'IPOTESI DI OSPITARE IN PAESE CAMPI NOMADI O ANCHE SEMPLICI AREE ATTREZZATE. MAI, MAI, MAI I CONCOREZZESI VERI ACCETTERANNO DI DARE OSPITALITA' GRATUITA ALLA INGRATA ILLEGALITA' DEGLI ZINGARI!
