Giuedì trenta da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org,
VIA GARIBALDI,
LA COLPA E' ANCHE DEL CASELLO
Gentile Redazione,
è la prima volta che scrivo e quindi, prima di tutto, vi faccio i complimenti per l’impegno (anche se a volte un po’ di parte, ma …. siete o non siete il Movimento Giovani Padani. no, non lo siamo anche se collaboriamo spesso con l'Associazione giovani padani, ndr)nel tenerci aggiornati su ciò che accade a Concorezzo e per lo spazio che lasciate a chi vuole dire la sua.
A tal proposito, anch’io voglio partecipare alla discussione su Via Garibaldi.
Mi è molto piaciuto l’intervento di Carlo, lo sottoscrivo in pieno.
A mio avviso manca però una piccola cosa. La coda su Via Dante è causata dal traffico “parassita” che attraversa Concorezzo sia per andare a Monza o Villasanta ma anche da quello diretto verso Brugherio, Cologno o addirittura Milano. Non penso di dire una novità asserendo la colpa di ciò all’amato casello della tangenziale che molti (mi ci metto anch’io) non sopportano e, pur di evitarlo, attraversano tutti i Comuni della zona causando i noti problemi di traffico ed inquinamento.
Perché allora le Amministrazioni dei Comuni interessati (ci metterei anche Agrate e Carugate) non si consociano e muovono azioni mirate all’eliminazione del casello?
Pochissimi mesi fa, ricordiamo tutti che a Roma si voleva mettere un casello sul GRA. Alemanno in persona è sceso in campo dichiarando che avrebbe addirittura sfondato con la sua auto qualsiasi casello fosse stato messo sul raccordo.
Non dico di arrivare a tanto ma sono convinto che, con l’eliminazione del casello, una buona parte di traffico che normalmente si riversa sulla nostra Via Dante per raggiungere Brugherio, Cologno o Milano, transiterebbe sulla tangenziale.
Se a ciò aggiungiamo quanto prospettato da Carlo, di sicuro la chiusura di Via Garibaldi porterebbe tranquillità ai suoi abitanti e nessun problema alla viabilità “cittadina”. Come dice Carlo, la sperimentazione va fatta anche al di fuori delle nostre mura.
Concludo facendovi i miei auguri di buon anno
Alberto
Giuedì trenta da Dicembar Dumilaedes
FALSE FATTURE PER 18,3 MILIONI DI EURO,
IN MANETTE IMPRENDITORE DI CONCOREZZO
Un presunto giro di false fatture da 18,3 milioni di euro, con un mancato versamento di Iva di almeno 3,6 milioni di euro: 7 miliardi di vecchie lire, per capirci meglio.
E per questa accusa, che dovrà essere provata durante il processo, che l’imprenditore Carlo Arosio, titolare della Tecnoservizi di via Guido Rossa.
L’imprenditore è finito al centro di una intricata inchiesta della Guardia di Finanza, che ha fatto scattare le manette ai polsi di altre due persone.
Le Fiamme gialle stavano indagando sulla vicenda dal 2009.
Ora sarà l’aula del Tribunale a dimostrare se le accuse sono fondate.
Giuedì trenta da Dicembar Dumilaedes
FURTI DI RAME,
ARRESTATI DUE VENTENNI DI CONCOREZZO
Abitano a Concorezzo due dei ladri di rame che imperversano in Brianza. Ovviamente non è possibile sapere se ci sia la loro firma dietro ai saccheggi al cimitero cittadino, ma almeno adesso dovranno iniziare a pagare per il fatto che li ha visti con le mani nel sacco.
Si chiamano Ivan C., 22 anni, e Francesco M., 28 anni, i due ladri di rame che ieri, a Monza, sono stati processati per direttissima.
I carabinieri, la notte precedente, li avevano arrestati in flagranza di reato mentre davano l’assalto a un cantiere edile a Villasanta, in via Marinetti. In particolare si erano impossessati di quattro pluviali in rame, di quattro curve in rame e di un collare sempre fatto in “oro rosso”.
Ora passeranno agli arresti domiciliari il periodo che li separa dal processo.
Giuedì trenta da Dicembar Dumilaedes
LADRI AL MILANINO,
RAZZIA DI PRODOTTI INFORMATICI
Incursione questa notte in un negozio di informatica del Milanino. I ladri hanno agito di notte, introducendosi nei locali dopo aver forzato gli ingressi. Quindi la razzia.
Le Forze dell’ordine consigliano a tutti di prestare particolare attenzione ai sistemi di sicurezza, soprattutto domani notte, quando la maggior parte dei cittadini sarà impegnata a festeggiare e qualche ladro… a fargli la festa…
Merculdì vintinoeuf da Dicembar Dumilaedes
Lettere a info@concorezzo.org
ANCORA SU VIA GARIBALDI
Gentile redazione,
sono un’abitante di Concorezzo, e ho la bimba che frequenta l’asilo in P.zza Falcone e Borsellino.
Ogni mattina, prima di intraprendere il “viaggio” verso Milano per recarmi a lavoro, attraverso la via Garibaldi.
Ovviamente, la chiusura, mi procura molti disagi nella giornata del mercato, in quando la statale diventa impraticabile. Altrimenti, come molti altri, non faccio altro che cambiare percorso e passare per il centro del paese.
Certo, che se la volontà dell’Amministrazione è quella di trovare una soluzione per gli abitanti di Via Garibaldi, deve tenere in considerazione che il traffico si rovescerà su altre zone, con altre problematiche.
Crippa
Gentile redazione,
E’ davvero incredibile!
Pensare che Via Garibaldi sia lo snodo principale del sistema viabilistico concorezzese è davvero incredibile!
Una città messa in ginocchio da una via lunga 200 metri!
Perché persone che provengono da Vimercate passano per Concorezzo per raggiungere Villasanta???
E poi perché persone dirette a Vimercate e provenienti da Villasanta devono intasare la Via S.Rainaldo di Concorezzo???
Forse il problema è da un’altra parte!
Ricordo molti anni fa “mucche”in piazza contro il prolungamento del viale dell’industria.
Una strada larga,comoda,percorribile ad alta velocità.
Contro il parere di molti la si fece ugualmente,eppure non viene usata nelle ore di punta(per intenderci quelle in cui si è chiusa Via Garibaldi)per raggiungere Vimercate da Villasanta e viceversa.
L’inghippo sta in un semaforo posto al famoso incrocio della “PAGANI” che blocca tutti.
Provate a misurare la coda che c’è alle 17.30/18.00 in direzione Vimercate da quelle parti per rendervi conto che non sto mentendo.
Il prolungamento di Viale dell’industrie e lo stradone della Pagani sono luoghi perfetti per le auto: poche case,pochi pedoni,molto spazio ai lati della strada…forse si potrebbe migliorare l’illuminazione ma anche così va bene.
Ciò che non va bene è quel semaforo messo ad un incrocio dove ci sarebbe spazio in abbondanza per costruire una rotatoria.
Non voglio pensare che esistono automobilisti così idioti da attraversare Concorezzo quando potrebbero farne a meno.
Ci sono automobilisti che sanno che la coda in Via S.Rainaldo dura meno di quella “piantata”contro il semaforo della Pagani.
La sperimentazione va fatta,guardando anche al di fuori delle nostre mura,ma va comunque fatta.
Carlo
Merculdì vintinoeuf da Dicembar Dumilaedes
BORMIOLI PORTA
GLI CHEF A VILLA TERUZZI
Da gennaio al via le varianti concordate tra Amministrazione Comunale, RSA e CIR
Un nuovo menu, più ricco e variato, e un ancora più attento controllo su qualità, preparazione e conservazione del cibo. Da gennaio il servizio mensa presso la Rsa Villa Teruzzi sarà potenziato, come concordato nell’incontro avvenuto prima di Natale tra l’Assessore ai Servizi sociali, Pier Giorgio Bormioli, i responsabili della Coopselios, cooperativa che gestisce la Rsa, e la responsabile d’area della CIR, la ditta di ristorazione che ha in appalto la preparazione dei pasti serviti alla Residenza per anziani e consegnati a domicilio. A fronte dell’esigenza, segnalata dall’Amministrazione comunale, di ottimizzare alcuni aspetti del servizio, la CIR ha garantito una serie di migliorie, tra le quali un menu con quattro variabili, e un’attenzione particolare alla preparazione del cibo, alla sua conservazione, alla formazione del personale. “Abbiamo fissato un nuovo incontro per i primi di febbraio –ha spiegato l’Assessore Bormioli- Auspichiamo che questo mese di prova confermi nei fatti quanto è stato concordato nell’incontro avuto prima di Natale. Sonderemo il gradimento degli ospiti della Rsa e degli utenti che ricevono il pasto al domicilio e manterremo un’ attenzione vigile, oltre che fattiva, all’erogazione di questo importante servizio”.
Sabat vundas da Dicembar Dumilaedes
CAPODANNO IN … COMUNE
TRA LISCIO E LATINO AMERICANO, SARA’ FESTA AL CENTRO CIVICO
Si chiama “Capodanno in … Comune” il momento di festa che l’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, Identità e Tradizione ha voluto regalare ai concorezzesi in occasione dei festeggiamenti per l’ultimo dell’anno. “E’ stato un anno molto duro per tutti – commenta il vicesindaco Mauro Capitanio – e con questa iniziativa vogliamo offrire un momento di svago a tutti i nostri cittadini. Crediamo di fare una cosa gradita soprattutto ai concorezzesi che avrebbero trascorso l’ultimo dell’anno in solitudine, a chi non ha la possibilità di andare in vacanza o partecipare al classico cenone e a tutti i concorezzesi che amano trascorrere momenti di festa insieme ai loro concittadini”.
L’ingresso è libero e gratuito ma la prenotazione (per motivi di sicurezza) è obbligatoria. Per prenotare il proprio posto è sufficiente chiamare il numero 339.22.37.667 (Tania). A mezzanotte, brindisi per tutti e il tradizionale piatto di cotechino e lenticchie.
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI, "NON CONFONDIAMO LA CITTA' A MISURA D'UOMO
CON QUELLA A MISURA DI PEDONE"
Gentile redazione,
la chiusura di Via Garibaldi sembra rispondere più alle esigenze di pochi che a quelle di un’intera città.
Se vogliamo far diventare Concorezzo una cittadina a misura d’uomo e non di pedone (sono due cose diverse) bisogna tenere conto delle esigenze di tutti:
1. degli scolari di Via Marconi assediati dalle auto in coda lungo via XXV Aprile (anche loro potrebbero essere investiti)
2. degli abitanti di Via San Rainaldo che sono i più danneggiati dalla situazione
3. degli automobilisti che dovrebbero avere a disposizione delle circonvallazioni senza dossi
4. dei ciclisti/pedoni che dovrebbero avere a disposizione percorsi dedicati (anche se poi in Via Monte Rosa quasi nessun ciclista usa la pista ciclabile)
5. delle persone che si recano al mercato settimanale e non trovano parcheggi a disposizione
6. ….
Se invece vogliamo accontentare solo alcuni allora mettiamoci in fila oggi tocca agli abitanti di Via Garibaldi, domani toccherà a quelli del quartiere Milanino, poi sarà la volta di qualcun altro e così via.
Asnaghi A.
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
UNA VELOCE REPLICA
SULLA NEVICATA DEL 17 DICEMBRE
Gentile redazione,
mi permetto fare breve commento alla votazione del sig Luca T apparsa sul vostro sito riguardante la gestione della nevicata del 17 dicembre s corso.
Concordo pienamente con il dire che fa più rumore un albero che cade che 1000 ch e crescono.
Condivido in pieno lo zero al comune di Monza, quotidianamente passo da Monza e quindi sono perfettamente d'accordo sul giudizio.
Dare un 10 e lode a Concorezzo mi sembra pero' eccessivo e, a parte la mia segna lazione con foto della via dove risiedo, anche le vie adiacenti non erano messe meglio....
Mi preme sottolineare ancora una volta che molto spesso vengono criticate le ges tioni degli altri promettendo di fare meglio e presto, ma poi nei fatti...cambia no i suonatori ma la musica resta la stessa.
Rinnovo gli auguri di buone feste
Umberto L.
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
"SONO UN RESIDENTE,
CORNUTO E... MAZZIATO"
Gentile redazione,
a pochi anni mi sono trasferita con la famiglia da Monza a Concorezzo centro e da pochi mesi a Concorezzo semicentro. Nel giro di pochi anni ho assistito anch'io, come abitante in centro, ad un forte aumento del traffico con conseguente difficoltà di posteggio ed altro. Contenta di essermi trasferita in via Garibaldi posso dire che l'unico neo della via è che venga usata come scorciatoia da tantissimi (troppi) autoveicoli. Dal 20 dicembre la situazione traffico è diventata più vivibile, ma più difficoltosa per raggiungere l'abitazione in quanto, abitanto al civico 1, non ho/abbiamo diritto al pass fornito agli abitanti di via Garibaldi. Per i disagi si faceva parte del popolo della via, per i benefici no?!?!
Vedremo come andrà dopo la sperimentazione...
T.A.
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI, "PER TUTELARE I PEDONI
ESISTONO ALTRI METODI"
Gentile redazione,
vorrei avere la possibilità di spiegare meglio alla sig.ra Rosi il mio intervento di qualche giorno fa.
Io sono pienamente d’accordo con lei che i residenti di via Garibaldi hanno tutto il diritto di chiedere migliorie per la sicurezza della via.
Forse però la soluzione non è quella di chiudere una via pubblica al traffico, ma magari chiedere dei dossi contro la velocità e dei paletti per delimitare le zone adibite ai pedoni,perché al giorno d’oggi è utopia pensare che i nostri figli possano giocare in strada o soltanto andarci in bici senza che non debbano fare i conti con il traffico,come si faceva vent’anni fa.
Per quanto riguarda il paragone con altre città bisogna valutare bene le
cose:
Carugate e, penso anche Cernusco, hanno dovuto fare i conti con la malsana idea di aprire ikea,castorama,decathlon,centro commerciale, ingresso in tangenziale tutti nello stesso punto,Monza (città dove vivevo prima di sposare una concorezzese) non mi sembra abbia chiuso vie a parte il centro pedonale,e poi comunque si sta parlando di un capoluogo di provincia con 120000 abitanti (contro i 15000 di Concorezzo) con dei problemi di viabilità ben diversi.
Purtroppo il traffico contribuiamo tutti a crearlo e ,secondo me, la soluzione non è chiudere le vie nelle ore di punta, altrimenti se tutte le persone che abitano in vie trafficate chiedessero la loro chiusura sarebbe un serio problema per tutti.
Mi auguro che la situazione di via Garibaldi venga risolta al meglio con il rispetto per la sicurezza dei residenti ma anche con il rispetto degli utilizzatori visto che non si tratta di una via privata.
Alberto Villa
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI,
"LE ALTERNATIVE NON ESISTONO"
Gentile redazione,
mi associo alle precedenti segnalazioni di scontento circa la chiusura di Via Garibaldi che ha stravolto la viabilità ai residenti del Milanino.
Per rientrare a casa intorno alle ore 17.30 percorrendo il provinciale da Vimercate, all'altezza di Via Dante in direzione Milano, mi imbatto in una lunghissima colonna, occorrono circa 30 minuti di coda prima di giungere
all'incrocio semaforico con la Via S. Rainaldo.
La soluzione breve che ho sperimentato è stata quella di deviare il percorso entrando in via Volta, passando per il centro città, per ritrovarmi poi di nuovo in via Dante all'altezza del'incrocio semaforico di Via S. Rainaldo in
direzione Via Monte Grappa.
Avrei anche un'altra segnalazione, riscontro quotidianamente che vi sono in via Monte Grappa auto parcheggiate su entrambe le corsie proprio in prossimità dell'incrocio con Via Dante, sia sulla carreggiata che sui marciapiedi.
Questo parcheggio è molto frequente in special modo nelle ore di punta dalle 7,30 alle 9,00 e dalle 17.00 alle 19.00.
Molto spesso sono parcheggi lampo, di persone che si fermano al bar dell'angolo.
In tal modo si impedisce il normale flusso stradale delle auto sia in entrata che in uscita dalla Via Monte Grappa, obbligando il passaggio alternato, infatti le auto parcheggiate in prossimità dell'incrocio impediscono il transito regolare in doppia corsia, con evidente formazione di code.
La coda si forma in Via Dante in ingresso via Monte Grappa (rallentando ulteriormente il flusso di circolazione) e si forma in Via Monte Grappa per chi si immette in via Dante.
Grazie.
Cordiali saluti.
s.c.
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI,
PARLANO GLI "AMICI DEL MILANINO"
Gentile redazione,
in risposta a quanto letto sul vostro sito in questi giorni sulla situazione viabilistica creatasi per la chiusura di Via Garbaldi ci sentiamo di intervenire con il seguente comunicato:
E’ sorprendente leggere che a soli pochi giorni dalla chiusura a traffico limitato di Via Garibaldi, fra l’altro per sole due ore al mattino e due alla sera, ci sia chi si meravigli del crearsi di code o che il traffico si sia spostato su altre vie in attesa di poterlo convogliare sulle arterie principali. Non ci si poteva certo aspettare che tutte le vetture si volatilizzassero all’improvviso come per magia, e cambiassero improvvisamente abitudini soprattutto durante il periodo delle festività natalizie durante il quale è noto, che l’intensità della circolazione delle auto è superiore agli altri periodi dell’anno . E’ chiaro che ogni cambiamento presuppone un periodo di rodaggio ed è chiaro che ci vorrà qualche settimana affinché il traffico si sposti sulle strade provinciali così come dovrebbe fare. Naturalmente condividiamo il fatto che oltre al Milanino vada salvaguardata l’intera Concorezzo, pertanto con la convinzione che la chiusura di via Garibaldi sia solo l’inizio di una serie di scelte viabilistiche corrette, auspichiamo che l’amministrazione avvii subito uno studio per un piano più generale di alleggerimento del traffico senza naturalmente indietreggiare sulle scelte già attuate e per le quali ha deciso di intervenire.
Amici del Milanino
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettere a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI,
"SPERIAMO CHE RESTI CHIUSA"
Gentilissima redazione,
Volevo congratularmi e ringraziare l’amministrazione ed in particolare l’assessore Magni per la chiusura anche se solo per alcune ore di Via Garibaldi. Dopo molte riunioni e incontri a cui ho partecipato come residente, finalmente sto vedendo i risultati.
E’ una via di circa 500 metri ma molto trafficata e a volte soprattutto per bambini e pedoni estremamente pericolosa. La decisione di chiudere la via, viste le proteste è senz’altro coraggiosa ma andava presa e va proseguita. Di anno in anno la situazione peggiorava sempre più e temevano il peggio. Per fortuna che questa volta però non si è aspettata la tragedia prima di intervenire. Ringrazio infine anche i vigili urbani che ogni giorno fanno un duro lavoro per far rispettare il divieto. La situazione tuttavia ritengo si stia risolvendo con soddisfazione.
Finalmente mi sento una cittadina di Concorezzo tutelata al pari degli altri concorezzesi.
Mara P.
Gentile lettore,
a parte precisare che non è stato l'assessore Magni a voler chiudere la via, condividiamo con lei il sacrosanto diritto di tutti i cittadini a vedersi tutelati dalla Pubblica amministrazione. Lei condividerà con noi che la soluzione non può essere la chiusura di tutte le vie, altrimenti ognuno vivrebbe solo lungo il domicilio.
Gentile redazione,
voglio rispondere alle lettere alla vostra redazione in merito all chiusura temporizzata di via Garibaldi. Io sono residente nella via implicata e tutte le mattine devo convivere con il traffico snervante e intenso della mattina. Rispondendo al Sig. Villa Alberto, se è vero che in questa via passano così poche macchine ((come scrive lui) da dove nasce la coda interminabile che si è formata nei giorni passati?
Via Garibaldi, senso unico, non può assolutamenre essere usata come scorciatoia per tutta la provincia che deve ragggiungere Monza e Milano. La mattina e la sera il nostro senso unico è invivibile e non bastano le strisce pedonali, che nessuno degli automobilisti rispetta, a rendere in sicurezza il percorso di noi pedoni.
Non accetto neanche che l'assessore Walter Magni dica: "La difesa dell’utenza debole non può andare a scapito di chi ha il diritto di circolare. Evidentemente le previsioni fatte da chi ha steso il Piano del traffico del Milanino erano sbagliate o incomplete". E' proprio l'utenza debole che va salvaguardata, non i prepotenti degli automobilisti che vogliono e rendono le nostre strade e città invivibili... I ragazzi non possono più andare con tranquillità in bicicletta o a piedi, proprio perchè nessuno fa qualcosa per difendere l'utenza debole....Spero che non capiti mai l'inconveniente di un ragazzo investito...
Si parla sempre bene di Concorezzo, ma non è più una cittadina a misura d'uomo, invece è sempre più complicato viverla.
Gli esempi di Carugate, Cernusco S/N o Monza non sono chiari ai vostri occhi? Lì il cittadino è al centro dell'interesse delle loro giunte...
Io spero che Via Garibaldi resti chiusa, perchè dopo questo inizio un po' agitato, tanti automobilisti "non residenti" cercheranno altre vie per raggiungere le proprie mete.
Antonella Rosi
Dumenica vintises da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI,
DOBBIAMO VIAGGIRE IN ELICOTTERO?
Gentile redazione,
Vista la polemica sorta sulla chiusura di via Garibaldi, non sarebbe male rendere disponibile sul sito del Comune le relazioni e le tavole grafiche del piano urbano del traffico voluto dalla precedente amministrazione.
Forse è arrivato il momento di coinvolgere la popolazione residente per capire se quanto messo su carta è attuabile o semplice utopia. Le automobili esistono... e per buona parte di chi lavora è spesso uno strumento di lavoro del quale non può fare a meno, specie come nel mio caso di libero professionista che non può permettersi di "circolare in bicicletta" (ogni eventuale riferimento a specifiche persone, è puramente casuale) da un cliente all'altro.
Abito al Milanino e a casa vorrei continuare a poterci arrivare in auto... e non in elicottero o con il teletrasporto.
Cordialmente, R.M.
Sabat VINTICINQ da Dicembar Dumilaedes
CARI LETTORI,
GRAZIE E BUON NATALE
Per oggi lasciamo cronaca e politica fuori dalla porta. Ci interessa soprattutto ringraziare l'anima di questo giornale, ovvero i nostri lettori. Abbiamo superato i 500.000 accessi reali, siamo cresciuti nel confronto e le vostre numerose lettere lo dimostrano. Abbiamo anche conquistato, con la forza dellìoggettività, anche chi vedeva in queste pagine un giornale avverso: rivendichiamo il nostro diritto ad avere una opinione, anche politica, ma la porta era, è e rimarrà aperta a tutti.
Ormai la famiglia è grande: ogni giorno si collegano a concorezzo.org oltre 600 diversi computer, un risultato imprevisto quando, muovendo i primi passi, gioivamo per i 30-40 lettori giornalieri.
Cerchiamo anche di aggiornarci, e abbiamo introdotto - anche se per ora lo strumento è poco utilizzato - il mercatino a km zero, per cercare e vendere oggetti o prodotti senza costi di spedizione.
Ringraziamo naturalmente gli sponsor e quanti sostengono questa attività di appassionato volontariato.
Grazie davvero, e un sincerissimo augurio di buon Natale e buon feste (la foto è dell'Archivio storico e ritrae la chiesa addobbata per le feste natalizie).
Sabat VINTICINQ da Dicembar Dumilaedes
Un cordiale saluto a tutti i paesani da un concorezzese chi vive lontano ma non ha mai dimenticato il suo paese
Sinceramente e semplicemente
Buon Natale !
Felice Anno Nuovo
Sincerely and Simply
Merry Christmas !
Happy New Year
Gian Mario Cerizza
Melbourne
Giuedì vintitrì da Dicembar Dumilaedes
PIANO DEL TRAFFICO MILANINO, MAGNI:
"PREVISIONI ERRATE, ANDRA' RIVISTO"
“La difesa dell’utenza debole non può andare a scapito di chi ha il diritto di circolare. Evidentemente le previsioni fatte da chi ha steso il Piano del traffico del Milanino erano sbagliate o incomplete”.
Dopo aver parlato con tecnici, Polizia locale e soprattutto con decine di cittadini, l’assessore alla Viabilità, Walter Magni, decide di fare chiarezza sulla disastrosa situazione del traffico creatasi con la chiusura di via Garibaldi.
“Abbiamo sempre avuto dubbi su quel Piano del traffico, voluto dalla precedente Amministrazione - spiega Magni – e la prova sta nel fatto che l’originale prevedeva addirittura la chiusura totale della via Garibaldi. Noi abbiamo deciso ugualmente di provare per un periodo limitato e chiudendo via Garibaldi solo per alcune ore, e questi sono i risultati…”.
In questi giorni, è vero, si sono sommati altri inconvenienti: cantiere in via Battisti, oggi la chiusura della Sp60, martedì il mercato, oltre all’aumento del traffico legato allo shopping natalizio.
“Un piano del traffico deve tenere conto di tutto – prosegue Magni – Preciso che questa Amministrazione vuole lavorare per scoraggiare il traffico di attraversamento, ci sono le provinciale e quelle vanno usate. Ma se questo Piano porta alla paralisi completa e, peggio ancora, a spostare il traffico in centro, beh c’è qualcosa che non va. Ora stiamo raccogliendo tutte, e dico tutte, le segnalazioni dei cittadini: chiediamo loro nome, cognome, residenza, tragitto. Una volta chiara la situazione, trarremo le conseguenze. Dobbiamo mediare: tutelare i residenti e far circolare le auto”.
Giuedì vintitrì da Dicembar Dumilaedes
CHIUSA LA PROVINCIALE 60,
TRAFFICO IMPAZZITO IN MEZZA BRIANZA EST
Ieri sera, alle 20, erano tredici le auto, compresi due furgoni, danneggiati dai crateri apertisi lungo la Provinciale 60, la strada condivisa da Concorezzo, Villasanta, Arcore e Monza che collega la rotonda della Bergamina con quella della Roche. Questa mattina la decisione inevitabile di chiuderla al traffico. Risultato? Code interminabili verso Concorezzo e Vimercate. In paese, complice la sperimentazione della chiusura di via Garibaldi, la Provinciale Monza-Trezzo, la via Oreno, via Volta e le circonvallazioni sono collassate.
La Polizia locale ha dovuto così ritardare di mezz'ora la chiusura di via Garibaldi per far defluire un po' del traffico diretto a Monza.
La sperimentazione di via Garibaldi era stata sollecitata dai residenti, fatta propria dall'Amministrazione Lissoni e poi avallata da uno studio di specialisti. Entrata in vigore la pochi giorni, è già al centro delle polemiche. Al punto che si sta mettendo in discussione tutto lo studio effettuato dagli specialisti della Tau. In redazione a concorezzo.org, in Comune e direttamente sui cellulari di sindaco e assessori le proteste di moltiplicano.
Giuedì vintitrì da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI, IMPENSABILE UN SIMILE DISASTRO
Gentile redazione,
Concordo e sottoscrivo quanto riportato da M.D. riguardo alla nuova "gestione" di Via Garibaldi. Abito nel quartiere Milanino a MAI avrei pensato che la chiusura parziale della strada avrebbe comportato ad un tale disastro viabilistico.
Per motivi di lavoro, percorro 4 volte al giorno Via San Rainaldo, Via Dante, Via Don Minzoni, Via IV Novembre per giungere ad Agrate Brianza e viceversa. Già al primo giorno di sperimentazione, tornando a casa, giunto alla rotonda di via Don Minzoni per innestarmi su via Dante ho potuto constatare la coda di auto arrivare all'agriturismo "La Camilla".
"Sarà un incidente" ho pensato di primo acchito. No: semplicemente Via Garibaldi chiusa ai non autorizzati. Chi sono gli autorizzati? I residenti del Milanino o solo i residenti di Via Garibaldi? Beh... io, residente al Milanino, non mi faccio 1 km e oltre di coda per giugnere a casa!
Dal giorno successivo ho cambiato strada. Preferisco "inquinare" il centro cittadino. Giunto alla fine di via IV Novembre, giro a sinistra in via Volta per poi prendere in successione Via Carducci, Via Edison, Via Repubblica, Via Libertà, Via Cavezzali, Via De Capitani e Via San Rainaldo. Arrivo a casa con 20 minuti d'anticipo e sono certo che molti seguiranno il mio esempio. Temo seguiranno il mio esempio anche chi da Agrate dovrà recarsi a Villasanta.
Via Volta, Via Kennedy, e lo stesso centro cittadino si trasformeranno (come volume di traffico) in autostrade? Sono perfettamente consapevole delle difficoltà di chi amministra nel prendere le decisioni ma questa... non mi sembra molto azzeccata. Perchè non aprire (per i residenti del Milanino) via Ungaretti? Da Via Pascoli in un minuto si arriverebbe a casa.
R.M.
Giuedì vintitrì da Dicembar Dumilaedes
lettere a info@concorezzo.org
SULLA NEVICATA
Gentile redazione,
In riferimento alla mail del sig Lissoni che abita in via Meda riguardante la neve posso dire che anche chi abita in via Oreno è stato dimenticato da chi di competenza per la pulizia del manto stradale .
Anch noi abbiamo avuto difficoltà, soprattutto sabato quando oltre alla neve c'era una bella lastra di gjiaccio sulla quale si potevano usare i pattini tranquillamente! Va be speriamo che in futuro tale situazioni cambi un po.
Altro problema è riuscire a passare il semaforo incrocio via Dante dalle 8.00 alle9.30 circa del mattino in quanto gli automobilisti che provengono da Vimercate ostruiscono l'uscita a chi arriva da via Oreno facendoli stare fermi anche se c'è il verde (a me è capitato di star ferma per ben 2 volte). Ora domando non è possibile far intervenire la Polizia Municipale a dirigere un pò il traffico in modo da non avere più troppi disagi?
Sperando in una futura situazione migliore auguro a tutti Buone feste.
Brambilla R.
Gentile redazione,
Mi riferisco alla mappatura delle persone fragile in caso di calamità, credo anzi ne sono certo che neppure i servizi sociali sono al corrente delle cosa, dovrebbero essere ancke loro a preoccuparsi di questo
Certo un ufficio ecologia part-time non ha senso, un centralino che dopo una certa ORA NON RISPONDE PIò NON C’è UN TRASFERIMENTO DI CHIAMATA E NEPPURE UNA SEGRETERIA TELEFONICA
Questo mi rammarica molto, io sono un disabile e grazie alla conoscenza della Colombo Spurghi mi pulisce la strada, grazie inoltre ha mia sorella, non posso certo ringraziare questa amministrazione ne tantomeno la precedente alla quale avevo già fatto presente la situazione, ma le istituzioni dove sono compresa la protezione civile.
Cordiali auguri di BUONE FESTE
Ettore Andreoni
Merculdì vintidù tun da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
POSTER E MENSA,
POLEMICA INFINITA
Gentile redazione,
mi associo alle altre mail riguardanti il poster del menù consegnato ai bambini delle scuole. Oltre a scrivervi per confermarne l'inutilità (la fotocopia A4 era molto meglio, come già scritto dalla sig.ra Monia!) vorrei anche fare una critica sulla gestione della consegna di tali menù. Mio figlio frequenta la scuola dell'infanzia di via Verdi e alla scadenza del menù estivo (14 ottobre se non ricordo male) avevo richiesto una copia di quello nuovo alle bidelle, le quali mi avevano detto che non potevano consegnarlo, in quanto il comune aveva loro detto di non darlo ai genitori che lo richiedevano perchè sarebbe stato distribuito a breve dal comune stesso.
Dopo un paio di settimane di attesa ho contattato l'ufficio scolastico del comune che mi rispose dicendomi che il menù era in fase di stampa e che non veniva consegnato alle famiglie perchè, rispetto a quello esposto, c'erano state delle variazioni concordate con la ASL.
Ho atteso pazientemente per altre 2 settimane, poi ho scoperto che alle elemntari il menù era stato distribuito senza problemi e sono riuscita a farmi dare una copia dello stesso da una mamma.
Insomma, il giorno che ho ricevuto il nuovo menù mi sono detta:"Oh finalmente! Bello, colorato, certo un pò ingombrante...però dai ci hanno consegnato anche quello estivo...vediamo le differenze con l'attuale", ebbene, sapete quali sono le differenze? NESSUNA!
Più di un mese per stamparlo e consegnarlo alle famiglie...sarà anche stato "regalato" al comune dall'azienda che si occupa della refezione scolastica ma....quando una cosa è inutile lo è anche se in omaggio!
Saluti
Rossana
Merculdì vintidù tun da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
VIA GARIBALDI,
SPERIMENTAZIONE DISASTROSA
Gentile redazione,
sono contento per i residenti di Via Garibaldi che godranno di un po' di tranquillità nelle ore di punta malgrado ciò vorrei segnalare che per me, proveniente da Via Volta, resta quasi impossibile immettermi in Via Dante da Via Libertà in quanto la coda di macchine in attesa arriva sino all'angolo con Via XXV Aprile e, ad ogni semaforo verde, riescono a transitare max. 3 / 4 auto.
Tutto ciò è accaduto questa mattina alle 07,15 Per diversificare il percorso ho provato a passare per il centro ma oggi (martedì, ndr) c'era il mercato! Quindi sono tornato su Via Volta e sono passato dalla Strada Provinciale (Schindler) dalla quale sono transitato alle 07,32, non male per fare 1 KM!
Non dimentichiamoci che chi subirà le conseguenze di queste code in Via Dante saranno gli abitanti di Via Volta sulla quale transiteranno tutte le auto che non intendono fare code, con il conseguente pericolo per la zona del plesso scolastico nell'orario tra le 08,00 e le 08,30 oltre ai residenti del centro che vedranno il traffico aumentato (sempre per evitare la Via Dante nelle ore di punta).
Quindi, come dice l'assessore (con il quale simpatizzo):”un altro passo nel miglioramento della viabilità cittadina”; permettetemi di dire un passo avanti per qualcuno e indietro per qualcun altro!
Cordialmente
M.D.
Merculdì vintidù tun da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
NEVICATA DEL 17 DICEMBRE,
COMPLIMENTI PER LA GESTIONE
Gentile Redazione
Sempre più convinto che fà più rumore un albero che cade rispetto a 1000 che crescono....
Relativamente alla nevicata dello scorso venerdì 17cm , mi sento in dovere di ringraziare l'amministrazione per la prontezza nell'affrontare l'evento naturale.
Girando per le vie del paese ho trovato strade in sicurezza , per farla breve gli pneumatici calcavano asfalto anzichè neve.
Ma.....dirigendomi verso Monza e più precisamente dopo la Frette e quindi fuori confine Concorezzo la situazione era davvero drammatica strade bianche e ghiaccio.
I miei genitori ( Monzesi ) impossibilitati ad uscire con l'auto , strade bloccate, auto finite sulle rotonde e automobilisti che montavano catene.
In sostanza se paragonati gli interventi preventivi neve dei due paesi , dieci e lode Concorezzo - zero Monza.
Ovviamente arrivare a pulire da neve ogni centimetro di Concorezzo è compito impossibile per chiunque ma saper apprezzare ciò che si fà è virtù di pochi.
Grazie e complimenti
Luca T.
Martedì vintun da Dicembar Dumilaedes
REGALI DI NATALE?
ECCO UN'IDEA ORIGINALE E TRADIZIONALE
È disponibile presso la libreria La Ghiringhella e la sede dell’Archivio il CD con libretto delle poesie in dialetto di Stefano Villa.
Una produzione dell’Archivio Storico che, grazie alle letture del valente Giampiero Bonfanti, ripropone sentimenti e immagini care a noi Concorezzesi.
"Non vogliamo solo conservare, ma valorizzare la parlata che da secoli accompagna gli abitanti del borgo", spiegano dall'Archivio.
Buon ascolto.
Martedì vintun da Dicembar Dumilaedes
BENEDIZIONE NATALIZIA,
SPIEGHIAMOCI MEGLIO
Visto che il precedente articolo sulla benedizione natalizia e sul "giallo" di via Ozanam (bambini fatti uscire a -4° per aspettare il parroco) ha creato qualche qui pro quo, spieghiamo meglio.
L'integralismo laicista era riferito a chi ha gestito in modo stupido la vicenda: se si decide per la benedizione, il parroco incontra gli alunni in classe e stop. Senza far finta che gli alunni escano da scuola e rientrino poi in un'altra dimensione come dire: la scuola è finita, la laicità dell'insegnamento è preservata, adesso i ragazzi entrano in uno spazio che non è la scuola.
La lettera della mamma, semplicemente, ci dava la prova di questa stupida messainscena. E' evidente che anche la nostra lettrice condanna con il suo racconto la gestione di questo teatrino.
Martedì vintun da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
ANCORA LA MENSA E I POSTER
buonasera, la risposta in merito alla questione "posters dei menu' della mensa" mi fa davvero sorridere.......nessuno voleva sollevare critiche in merito alla qualità del cibo.....vi ricorrdo però che tra le giustificazioni sull'aumento della quota mensa figurava un'acquisto da parte della società di nuovi elettrodomestici e quindi sono molto "felice" per il gentile omaggio ma forse sarebbe meglio che la società pensasse meno all'immagine e destinasse al meglio le proprie risorse economiche onde far ricadere tutto sulle famiglie degli alunni...GRAZIE!
Monia.
Gentile Monia,
la sua nuova lettera ci conferma ancora il dato che avevamo precisato: che i poster erano gratuiti. Per il resto riportiamo come sempre le libere opinioni di tutti.
Martedì vintun da Dicembar Dumilaedes
lettera a info@concorezzo.org
"COME E' STATA GESTITA LA NEVICATA?"
Spett.le Redazione
credo che anche a Concorezzo i pochi cm. di neve abbiano provocato qualche problema a noi cittadini soprattutto fuori dal centro. Certo non paragonbili ai disag i visti in TV sul resto d'Italia, dove alla fine la colpa è stata data a noi italiani che non abbiamo ascoltato...mentre chi di competenza ha fatto il possibile per cercare di rendere percorribili le strade.(cosi dicono le autorita' preposte).
Noi a Concorezzo invece? Forse anche noi non abbiamo ascoltato gli allerta meteo ? Mmmmmm.....qualche dubbio mi sorge.
Io abito in via Meda (di fianco chiesa S.Eugenio) e sinceramente non abbiamo notato nessun intervento per rendere transitabile la strada.(vedi foto allegata di sab mattina 18 dicembre 2010).
Allora ho rispescato le parole di un anno fa, mi rispose l'assessore Sig Magni dopo una mia sengalazione di disagio per la nevicata del 23/12/2009 sul vs sito mi scrive: "Effettivamente la situazione è stata difficile per una serie di ragi oni anche organizzative, che in futuro avremo modo di correggere, (sa per noi er a la prima nevicata da neoeletti)..." e poi sul Vs sito lo stesso 23/12/2009: “Dalle 15 alle 24 l'assessore Walter Magni è stato sulle strade di Concorezzo. La situazione ce l'ha ben presente e della pioggia di critiche non si stupisce. "Me le aspettavo - spiega l'esponente del Carroccio - ma è giusto riportare la situ azione alla realtà. Partiamo dal fatto che la precedente Amministrazione per queste emergenze non ha fatto nulla: esiste un ufficio Ecologia part-time, e questo non ha senso, manca un piano di intervento rapportato alle priorità, non sono state poste le basi per coordinare le varie Forze dell'ordine e, non da ultimo, non esiste una mappatura delle persone fragili, ad esempio con handicap. A questo stiamo lavorando e a breve avremo le carte a posto, anche se la neve è arrivata prima"....
Vorrei capire questo " a breve " cosa significa visto che a S Eugenio le persone "fragili" ci sono ancora, come al civico 20 di via Meda dove abito co n mia figlia 12enne su sedia a rotelle.
Colgo l'occasione per augurare a tutti Buone Feste.
U. Lissoni
Lunedì vint da Dicembar Dumilaedes
AREA FESTE IN VILLA ZOIA, AVANZANO I LAVORI
Sono ripartiti i lavori all’area feste di Villa Zoia, il cui valore complessivo supera i 300mila euro. La conclusione dell’intervento è prevista per la fine del mese di gennaio 2011. Ai primi di dicembre una delegazione della giunta ha eseguito un sopralluogo presso Villa Zoia per prendere atto dello stato dell’arte e dei successivi passi programmati.
“L’iter di questi lavori, avviati nel gennaio 2010, è stato alquanto accidentato. Dopo una prima sospensione, intervenuta la scorsa primavera per il ritrovamento di una cisterna, sono seguite una proroga per ritardi dovuti al maltempo, e infine una terza sospensione dovuta a un errore progettuale in addebito ai progettisti esterni –ricostruisce Innocente Pomari, Assessore ai Lavori pubblici- Dal 6 dicembre i lavori sono ripresi e, auspicando non vi siano altri intoppi, prevediamo che tutto sarà pronto per la prossima edizione di Concorezzo d’Estate. In questa fase di finiture non sono compresi gli arredi esterni e le cucine: è nostra intenzione incontrare al più presto il mondo associazionistico, che sarà tra i principali fruitori della struttura, per confrontarci su questo tema. Colgo l’occasione di questa comunicazione, per augurare a tutti un Sereno Natale e un Buon 2011”.
Sabat desnoeuf da Dicembar Dumilaedes
BENEDIZIONE NATALIZIA A SCUOLA,
LA FARSA DELL'USCITA E IL LAICISMO INTEGRALISTA
Alla fine, per fortuna, è andato tutto per il verso giusto. Le NOSTRE famiglie hanno potuto normalmente assistere alla benedizione natalizia anche a scuola, il parroco ha potuto varcare la soglia degli istituti neanche fosse la breccia di Porta Pia e l'Amministrazione è riuscita persino a distribuire un opuscolo sul Natale!
Eppure quel vento che ha spinto addirittura qualche integralista laico a invocare la Corte eropea dei diritti dell'uomo per far rimuovere il crocefissi dalle aule scolastiche, spira ancora. Anche a Concorezzo.
Ne è un esempio questa lettera. La pubblichiamo e non aggiungiamo commenti.
Gentile redazione,
In merito al momento della benedizione natalizia, vorrei intanto ringraziare l'Amministrazione Comunale per la meravigliosa idea dei libretti e soprattutto per avere riportato in primo piano i termini "benedizione natalizia" e non solo "incontro con il Parroco". Per quanto riguarda la benedizione in Marconi, volevo capire perchè dopo una prima comunicazione che invitava i genitori a segnalare se il proprio figlio avesse aderito all'iniziativa così che sarebbe stato accompagnato direttamente dalle insegnanti per poi essere raggiunto dai genitori in palestra,ne è arrivata un'altra venerdì che ci invitava ad aspettare i nostri bambini fuori dalla scuola per poi accompagnarli noi alla benedizione. Leggendo del "piccolo giallo " di Ozanam, non riesco a capire quali possano
essere i motivi di sicurezza per i quali si è cambiato idea visto che, con in mano un elenco di partecipanti e di non partecipanti, organizzare due gruppi ( uno accompagnato fuori da un'insegnante e l'altro accompagnato alla benedizione dall'altra insegnante) non mi pare così "pericoloso". Se qualcuno volesse farmi capire di più...
Grazie per l'attenzione e BUON NATALE a tutti". L.D., una mamma.
Sabat vundas da Dicembar Dumilaedes
LULE IN PIAZZA,
BANCARELLA IN PIAZZA DEL MUNICIPIO
L'associazione LULE organizza una bancarella di Natale domenica 19 in piazza del Municipio. I cittadini potranno trovare trovare addobbi natalizi e regali originali: lavoretti di artigianato, agende, libri, calendari e tanto ancora. In più, avrai l'occasione di conoscere meglio l'associazione.....e con il regalo di Natale si potrà contribuire all'attività dell'associazione!
Sabat desnoeuf da Dicembar Dumilaedes
CAMPIONATO UISP
AMBROSIANA ED EXCELSIOR FENOMENALI
Sabat desnoeuf da Dicembar Dumilaedes
IL FASCINO DEL NATALE SU CONCOREZZO
DOMANI UNO STREPITOSO CONCERTO OFFERTO A TUTTI I CONCOREZZESI
“In occasione del Santo Natale e grazie all’ospitalità di Don Pino – annuncia il vicesindaco e assessore alla Cultura, Identità e Tradizione del Comune di Concorezzo – anche quest’anno vogliamo abbracciare tutta la nostra comunità con uno spettacolo d’eccezione, un concerto di altissima qualità per salutarci e scambiarci gli auguri natalizi. Un momento di riflessione che è divenuto un appuntamento classico e che invitiamo a non trascurare”.
Appuntamento per sabato 18 dicembre alle ore 21:00 in Chiesa Parrocchiale.
L’Orchestra di Monza e Brianza è una formazione recente nata con l’intento di promuovere lo sviluppo della cultura musicale e realizzare programmi di produzione e di distribuzione musicale nel territorio di Monza e della Brianza. La compagine orchestrale vede la presenza di musicisti di chiara fama accanto a giovani musicisti seriamente impegnati nell’attività concertistica. L’Orchestra ha esordito a Brescia nel 2006 in occasione del 32° anniversario della strage di Piazza delle Loggia eseguendo, con il Coro Filarmonico della città, il Requiem di W.A. Mozart. Ha eseguito l’opera “Così fan tutte” di W. A. Mozart nel novembre 2006 e musiche del ‘900 francese in diversi concerti a Milano nel 2007 (Teatro di Verdura, Palazzina Liberty). Nel 2008 e 2009 ha continuato la sua vivace attività proponendo in diverse occasioni musiche di L. van Beethoven, W. A. Mozart, I. Stravinskij e J. S. Bach.
Il Coro “Antonio Lamotta” è una formazione corale proveniente dalla Valtellina e deve il suo nome ad un giovane musicista prematuramente scomparso. Il gruppo riunisce appassionati di canto corale e direttori di cori locali che hanno voluto costituire un complesso che si dedicasse all’interpretazione dei grandi classici della musica corale. Nato in seno ai corsi di direzione di coro promossi dalla Comunità Montana di Morbegno, il coro si forma stabilmente nell’estate del 2007 e debutta eseguendo il Gloria di A. Vivaldi presso l’Auditorium di Morbegno. Da quel momento si dedica, oltre al repertorio per coro e orchestra, alla interpretazione di numerose pagine per coro da camera: dal già citato Vivaldi a Mozart e al romanticismo tedesco di Schubert, Mendelssohn, Brahms, agli autori di inizio novecento confrontandosi anche con alcuni autori contemporanei. Il coro è diretto dalla sua formazione dal m° Davide Mainetti.
Davide Mainetti si è diplomato in Pianoforte presso il conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza con il massimo dei voti e in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Como. Dal 2002 si dedica alla direzione di coro e nel 2007 è stato presidente della commissione artistica dell’Unione Società Corali Italiane per il dipartimento di Sondrio. Sempre nel 2007 partecipa alla fondazione del Coro Polifonico Antonio Lamotta del quale diventa il direttore e responsabile artistico. Insegna presso la Civica Scuola di Musica di Casatenovo e presso la Civica Scuola di Musica “C. Monteverdi” di Morbegno (SO).
Massimo Mazza, nato a Milano, si è diplomato in Pianoforte e Direzione d’Orchestra per il Teatro Lirico presso il Conservatorio “G. Verdi” della sua città. Ha lavorato come Maestro Sostituto presso l’Arena di Verona e il Teatro Nacional de S. Carlos di Lisbona. Ha diretto importanti orchestre quali Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra del Teatro Regio e Orchestra Toscanini di Parma, Pomeriggi Musicali, il Quartettone, Milano Classica, Orchestra MAV di Budapest. È direttore della Civica Scuola di Musica di Casatenovo.
Sabat desnoeuf da Dicembar Dumilaedes
IL PD CONCOREZZESE
INAUGURA LA SEDE
Il Circolo “Pierluigi Brambilla” del Pd domenica 19 dicembre alle ore 11 presso il Circolo Martiri della Libertà Via Dante 69, Concorezzo inaugura la nuova sede del Partito Democratico. TUTTA LA CITTADINANZA E’INVITATA
Sabat desnoeuf da Dicembar Dumilaedes
UN TOCCO DI NATALE SULLE SCUOLE CONCOREZZESI
DON PINO PORTA UN RACCONTO DAL SIGNIFICATO PROFONDO,
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DONA LIBRETTI A TUTTI I RAGAZZI
Quest’anno al tradizionale momento della benedizione natalizia nelle scuole elementari di via Ozanam a Concorezzo si è affiancata l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale che ha voluto donare dei libretti ai ragazzi delle scuole elementari sul tema del Natale e del presepe. Un modo per riscoprire il Natale, leggendo in famiglia, colorando e divertendosi.
Il momento centrale è stata ovviamente la presenza del parroco, Don Pino Marelli, che ha intrattenuto i ragazzi con momenti di preghiera e con un bellissimo racconto.
Piccolo giallo iniziale con una “curiosa” iniziativa di alcune insegnanti che hanno preteso che tutti i ragazzi uscissero da scuola alle 16:30 (temperatura esterna -4°C) per poi rientare all’arrivo del parroco. La decisione ha creato notevoli disagi in ingresso e in uscita. L’assessore all’educazione, Emilia Sipione, e il vicesindaco Mauro Capitanio, presenti alla benedizione, hanno subito chiesto spiegazioni di tale scelta (apparentemente legata a motivi di sicurezza) e hanno informato il dirigente scolastico perché in futuro si provveda con soluzioni meno traumatiche.
Martedì sarà la volta delle scuole elementari di via Marconi e poi la meritata vacanza per tutti i ragazzi.
Sabat desnoeuf da Dicembar Dumilaedes
TORNA IL CONCOQUIZ PER I DIPENDENTI COMUNALI
DOPO LE DOMANDE DI STORIA, ARRIVANO LE IMMAGINI
Anche quest’anno, durante la tradizionale cena con i dipendenti comunali, l’Amministrazione Borgonovo ha voluto sondare la conoscenza di Concorezzo dei dipendenti comunali con la seconda puntata del “ConcoQuiz”. Se lo scorso hanno l’amministrazione comunale aveva distribuito un questionario con domande di storia, questa volta, grazie alla collaborazione del fotografo Antonio Mandelli dello studio Photopiù di Concorezzo, si è passati alle immagini. Cinque scorci di Concorezzo da identificare per ricevere in omaggio (offerto da giunta e segretario comunale, ndr) il relativo quadro. Premi equamente distribuiti tra ufficio tecnico, segreteria e scuola. Il 23 Dicembre, giunta, consiglieri e dipendenti riceveranno la tradizionale benedizione natalizia presso il palazzo municipale.
Giuedì sedas da Dicembar Dumilaedes
CARO MENSA,
ALCUNE PRECISAZIONI
In relazione alla lettera giunta l'altro giorno in redazione,
precisiamo che i "poster" di cui parla la nostra lettrice sono stati consegnati al Comune gratuitamente dalla ditta appaltatrice. Non solo. In questi giorni è stata effettuata una verifica sulla qualità del servizio, e i giudizi sono più che soddisfacenti.
Sempre in relazione ai nostri articoli, precisiamo che la ditta che gestisce la mensa non è la stessa che effettua la consegna dei pasti a domicilio agli anziani.
MA VALERIA CI SCRIVE:
Gentile redazione,
volevo associarmi a quanto detto da Monia riguardo al menù consegnatoci poco tempo fa.
Io avendo due figli a scuola, ho ricevuto 2 copie del suddetto menù (moltiplicato x 2 in quanto ne è stato consegnato uno per il periodo estivo ed 1 per l'invernale). Attualmente tutti appesi al frigor, tra poco due finiranno nella raccolta della carta.
Considerando che a Concorezzo ci sono famiglie che hanno anche tre figli o più, quante copie verranno buttate???
Valeria
Giuedì sedas da Dicembar Dumilaedes
PASTI A DOMICILIO,
VOI PAGHERESTE 4,5 EURO PER MANGIARE COSI'?
Un tozzo di pane, una fettina di plastica di prosciutto (o spalla cotta), una formina di simil polenta e un dolcetto. Il conto? 4,5 euro. Questo il prezzo del pasto a domiciloi che ha fatto storcere il naso a un nostro lettore. Se si aggiunge il preumbile contributo del Comune, forse il servizo offerto ai concorezzesi meno abbienti non è certo dei migliori e dei più convenienti.
Quando alcuni consiglieri di maggioranza hanno visto questa foto hanno faticato a credere ai propri occhi. Ora sono in corso accertamenti sui costi del servizio e sulla qualità, ovviamente sondando il gradimento degli utenti dal momento che, fino ad ora, non si erano registrate segnalazioni.
Merculdì quindas da Dicembar Dumilaedes
CARO MENSA,
QUESTIONE DI CENTIMETRI... (lettera a info@concorezzo.org)
Gentile redazione,
sono una mamma di una alunna delle scuole elementari e sono rimasta veramente delusa nel vedere consegnati ai bambini i nuovi menù...bellisimi posters certo ma di dimensioni assurde viste gli attuali spazi nelle cucine e poi mi chiedo: " quanti genitori coservano questi documenti?" La vecchie fotocopia A4 era chiarissima, poco ingombrante e soprattutto meno costosa degli attuali "POSTERS"!!!!! Dopo tutte le polemiche che sono nate in seguito alla notizia dell'aumento della quota mensa, l'assessore all'istruzione non faceva "più bella figura" a ridurre, anche di pochi centesimi, la quota??? grazie per l'attenzione e spero che qulacuno la pensi come me.....
Monia
Lunedì quatordas da Dicembar Dumilaedes
C'ERAVAMO TANTO AMATI,
TERUZZI RIFIUTA LA "CORTE" DI MAGNI
Edoardo Teruzzi (al centro) e Alessandro Magni
Il veterano della politica scarica l'uomo (quasi) nuovo della sinistra. Non è piaciuta a Edoardo Teruzzi (Pdl) l'avance del sinistrorso Alessandro Magni che, in occasione dell'ultimo Consiglio comunale, aveva cercato una improbabile relazione politica. Un corteggiamento basato sul fatto che Teruzzi aveva attaccato l'assessore di maggioranza Innocente Pomari. Tra il serio e il faceto Magni ha invocato le nozze con Teruzzi: ma quest'ultimo non si è nemmeno presentato per il consenso.
Lunedì tredas da Dicembar Dumilaedes
ACQUAPARK E FIDEIUSSIONI, AVEVA RAGIONE IL COMUNE
INTANTO IL CANTIERE PROCEDE ALL'INSEGNA DEL RISPETTO DELL'AMBIENTE
Nessuna battaglia ideologica, ma un modo corretto di amministrare la cosa pubblica. Alla faccia delle tante leggerezze che, poi, riempiono la cronaca dei giornali.
Si è tolta una bella soddisfazione l’Amministrazione comunale quando ha ricevuto la risposta della Banca d’Italia in merito ai dubbi sollevati sulle fideiussioni presentate da Bluwater.
La storia è nota e si troveranno nel nostro archivio tutti gli articoli precedenti: di fatto il Comune aveva rigettato le garanzie presentate dalle società impegnate nella realizzazione dell’acquaparco di via La Pira perché ritenute non in linea con quanto previsto dalla normativa.
In sintesi, Banca d’Italia richiama una precisa normativa di legge in base alla quale si evince che tutte le fideiussioni sinora presentate dalla società Bluwater non avevano titolo a figurare come cauzioni a garanzia delle opere e della gestione dell’Acquapark.
Le prime tre fideiussioni presentate da Bluwater nel 2008 furono respinte nel settembre scorso perché il bando di gara prevedeva la consegna di polizze assicurative o fideiussioni bancarie, e non di fideiussioni stipulate con società finanziarie. Inoltre le medesime società risultavano cancellate dall’elenco degli intermediari finanziari curato dalla Banca d’Italia, a causa di una serie di irregolarità.
La legge richiamata dalla Banca d’Italia specifica inoltre che sono inaccettabili per il Comune anche le fideiussioni presentate in via sostitutiva da Bluwater lo scorso ottobre ed emesse dal Consorzio di Garanzia di Roma, che rientra nella categoria dei Confidi, società finanziarie anch’esse non abilitate all’emissione di cauzioni per le pubbliche amministrazioni.
“Questa comunicazione della Banca d’Italia – commenta il sindaco Riccardo Borgonovo – conferma che il Comune si sta comportando correttamente e sta avanzando richieste doverose. Chiarire tutti i dettagli e agire nella massima trasparenza è di aiuto sia al Comune sia a Bluwater per procedere serenamente, insieme e con la massima collaborazione, al completamento delle opere sul nostro territorio, anche a tutela dei cittadini. Per quanto concerne l’odierna consegna da parte di Bluwater di una parte delle fideiussioni dovute e le rassicurazioni circa l’imminente completamento delle cauzioni richieste, registro con positività questo passaggio e resto in attesa di vedere completato l’iter dovuto”.
Una bella soddisfazione anche per i tecnici e i legali che hanno affiancato l’Amministrazione comunale, dal momento che qualcuno aveva mal interpretato un legittimo e doveroso controllo amministrativo, ravvisando una sorta di ostruzionismo.
Intanto il 10 dicembre, come da scadenza indicata dal Comune di Concorezzo, la società Bluwater S.r.l. ha consegnato le seguenti fideiussioni assicurative:
- polizza per €. 3.900.000,00, della Zurich spa a garanzia della realizzazione delle opere del centro acquatico;
- polizza per €. 100.000,00, della Aviva spa a garanzia degli obblighi assunti in convenzione.
In relazione all’importo mancante di €. 2.000.000,00, relativo alla realizzazione e consegna della palestra, la Bluwater S.r.l. ha previsto che la relativa polizza fideiussoria assicurativa ha avuto il parere favorevole degli organi deliberanti e che la stessa sarà materialmente pronta e disponibile per la consegna entro il giorno 15 dicembre.
Uscendo dalle diatribe economico legali, il cantiere sembra procedere davvero spedito. Non solo. Con una serie di interventi ad impatto ambientale “zero” dettagliatamente illustrati nel sito Internet www.acquapark.it.
Lunedì tredas da Dicembar Dumilaedes
CONCOREZZO QUALCHE ANNO FA,
COSI' IL PASSATO VISTO DALLA CLASSE DEL '35
Certo i tempi delle escort e dei bubga-bunga sembrano lontani anni luce. Per fortuna il nostro passato e il nostro presente vive anche di persone e sentimenti veri. Ed ecco come la classe del 1935 ha voluto ricordare, con le parole e le rime di Marisa Beretta, gli ultimi 75 anni di storia. La leva di ferro si è recentemente ritrovata per una "casoeulada" in un ristorante di Usmate. Buona cucina tradizionale, tanta sicera amicizia e questa poesia di cui consigliamo a tutti la lettura.
Sabat vundas da Dicembar Dumilaedes
PIANO DEL DIRITTO ALLO STUDIO (1)
CI SCRIVE L’ASSESSORE ALL’EDUCAZIONE, EMILIA SIPIONE
Nell’augurare a tutti i cittadini buone feste, colgo l’occasione per esprimere tutta la mia soddisfazione per aver presentato nell’ultimo Consiglio Comunale un Piano Programmatico per il Diritto allo Studio che garantisce numerosi interventi per oltre un milione di euro.
Piano condiviso insieme a tutta la maggioranza, che ha sempre dimostrato molta attenzione verso gli alunni e le scuole del territorio e che rappresenta davvero motivo di vanto per il nostro paese. Quando incontro assessori di comuni limitrofi che esprimono stupore davanti agli importi di fondi che stanziamo per l’istruzione, mi riempio di orgoglio. Tutta l’Amministrazione Comunale ha lavorato per garantire interventi importanti volti all’integrazione della disabilità, all’integrazione degli alunni stranieri, alla prevenzione del disagio giovanile. Purtroppo in momenti di recessione, è indispensabile dare delle priorità.
Se fosse stato possibile, avremmo aumentato lo stanziamento delle aule verdi, celeberrimo laboratorio all’aperto sito nel giardino della scuola elementare di via Ozanam, avremmo anche organizzato momenti di degustazione delle relative derrate alimentari. Il Comune ha sempre stanziato considerevoli somme per la progettazione di questo laboratorio verde; due anni fa €. 13.500, l’anno scorso €. 11.000. La scuola ha partecipato ad un bando indetto dalla Provincia di Monza e Brianza , posizionandosi al secondo posto. Pertanto nei primi mesi del 2011, riceverà dalla Provincia la somma di €. 14.000. Riteniamo che per l’anno prossimo i nostri €. 2.000 serviranno almeno a manutenere l’orto biologico o permetteranno di comprare i semi per far fiorire il prato.
Inoltre abbiamo sempre collaborato con i docenti e i due dirigenti scolastici, la Prof. Farina prima e il Prof. Alaimo ora, dimostrando loro la nostra piena disponibilità. Il Piano è stato presentato prima all’Istituto Comprensivo e poi in Consiglio Comunale. Questa Amministrazione si è data delle priorità. Ha preferito investire nel potenziamento delle attrezzature informatiche con una somma pari a €. 20.000 e nel potenziamento della lingua inglese sia alle elementari che alle medie, con una somma pari a €. 5.500.
Sabat vundas da Dicembar Dumilaedes
PIANO DEL DIRITTO ALLO STUDIO (2)
CAPITANIO (LEGA) : “IL CENTROSINISTRA CHE SI ASTIENE DIMOSTRA MIOPIA POLITICA E AMMINISTRATIVA”
Non sono piaciuti al gruppo Lega Nord per l’Indipendenza della Padania e al vicesindaco Mauro Capitanio, l’astensione del centrosinistra sul piano del diritto allo studio né tantomeno i toni usati dal consigliere-maestra della sinistra, Anna Valera. “Il centrosinistra e il suo consigliere alla scuola Anna Valera – ha commentato il vicesindaco Mauro Capitanio – confondono la vita amministrativa e il bilancio comunale con il Consiglio d’Istituto. Quando si parla di scuola, i consiglieri di sinistra si mettono i paraocchi e dimenticano che il bilancio comunale, che oggi si poggia su delicatissimi equilibri, deve garantire diversi servizi che spaziano dal sociale all’urbano, dalle politiche giovanili all’ambiente. Abbiamo deciso di garantire servizi e qualità, chiedendo riduzioni di spesa a tutti i settori e la scuola è stata la più tutelata, con riduzioni inferiori al 2%. Quando a fronte di questi numeri si dice che questa amministrazione sta disinvestendo sulla scuola le possibilità sono due : o non si è in grado di leggere il bilancio, e in alcuni casi non lo escluderei, o si è profondamente miopi dal punto di vista amministrativo. Ricordo che in meno di un anno la nostra amministrazione ha ridotto di quasi il 50% i debiti verso il Comune di chi non pagava la mensa, debito accumulato dal centrosinistra. Si parla di eticità e doveri : per noi è un dovere ed è etico far pagare i servizi a chi può pagare e pensa di vivere sulle spalle degli onesti cittadini, per noi è un dovere ed è etico non finanziare i servizi trasformando il verde in denaro contante (ovvero coprire le spese correnti con gli oneri di urbanizzazione), il resto sono gli show del centrosinistra che nascono e muoiono dentro il Consiglio Comunale”.
Sabat vundas da Dicembar Dumilaedes
LA STORIA DI SAN RAINALDO AFFASCINA I CONCOREZZESI
UN SUCCESSO LA SERATA CONDOTTA DAL PROF. VARISCO
Un pubblico numeroso e attento ha seguito venerdì sera, presso la Sala Vittorini della Biblioteca Comunale, la serata organizzata dalla libreria “La Ghiringhella” e dall’Assessorato alla Cultura, Identità e Tradizione del Comune di Concorezzo e dedicata alle vicende dei Templari e alla figura di San Rainaldo. Il prof. Alessio Varisco, presentando le sue ricerche condotte in Maremma e sfociate nella pubblicazione del testo “Maremma – Terra di Cavalieri”, ha tracciato un ritratto “on the road” (rubandogli l’espressione, ndr) del santo concorezzese, dall’istituzione dei tribunali per i processi templari ai concili, passando dai pellegrinaggi in Umbria fino alle permanenze, con alterne fortune, in Romagna, Lombardia e Veneto. “Il successo di questa serata – commenta il vicesindaco Mauro Capitanio – come del resto il bagno di folla che ha accolto il nuovo volume del Pirola, testimoniano l’interesse e l’affetto dei concorezzesi per la loro storia. Solo consolidando eventi come questi si può far crescere il senso di appartenenza alla nostra comunità che non può prescindere dalla conoscenza della nostra storia”.
Giuedì noeuf da Dicembar Dumilaedes
VIA GARIBALDI CHIUDE AL TRAFFICO
Il divieto di transito in vigore dal lunedì al sabato, nelle ore di punta
Ridurre il traffico di attraversamento e aumentare la sicurezza dei pedoni. Sono gli obiettivi che sottendono la decisione dell’Amministrazione Comunale di chiudere al traffico veicolare, in
determinate fasce orarie, il tratto di via Garibaldi compreso tra l’intersezione con le vie Dante-Gramsci e l’intersezione con via Trieste. Il provvedimento sarà in vigore da lunedì 20 dicembre; l’ordinanza fissa il divieto di transito a tutti i veicoli a motore dalle ore 7.00 alle ore 9.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00, dal lunedì al sabato, eccetto i giorni festivi. Sono esclusi dal divieto i veicoli dei residenti e dei domiciliati in via Garibaldi, nel tratto interessato dall’ordinanza, muniti di apposito contrassegno.
“Con questo provvedimento compiamo un altro passo nel miglioramento complessivo della viabilità cittadina –commenta Walter Magni, Assessore a Viabilità e Polizia locale- L’obiettivo è eliminare il traffico di attraversamento, tanto più in una strada dotata di una carreggiata non ampia e soggetta a restringimenti, e dare più sicurezza ai pedoni. Il provvedimento è stato attentamente vagliato dagli uffici e sarà applicato in modo da garantire l’accesso ai residenti e a tutte le categorie che ne hanno diritto”.
In particolare, in aggiunta ai veicoli dei residenti, l’ordinanza esclude dal divieto anche: i veicoli al servizio di persone invalide, muniti di apposito contrassegno; i veicoli di soccorso e di polizia; i veicoli per la raccolta differenziata dei rifiuti e per la pulizia meccanica della strada (limitatamente all’espletamento di tali attività nel tratto di via Garibaldi in trattazione); i veicoli adibiti al trasporto funebre; i veicoli di medici e veterinari per visite domiciliari; scuolabus; i veicoli del servizio postale.
Giuedì noeuf da Dicembar Dumilaedes
"STOP ALL'ACCATTONAGGIO MOLESTO",
IL CONSIGLIERE USUELLI INVOCA LA LINEA MARONI
Ordinanze "creative", per dirla alla Maroni. Il consigliere del Carroccio, Daniele Usuelli, chiede di accelerare sul girodi vite per dare una regolata a quanti minano la quiete cittadina.
Protagonista in prima persona di un episodio di accattonaggio molesto, l'esponente leghista chiede alla Giunta di intervenire.
"Spesso si vivono in centro situazioni intollerabili - spiega - Gente in ogni dove che ti blocca la strada chiedendoti denaro, in modo aggressivo se rispondi di NO, soprattutto con i cosiddetti "soggetti deboli" della nostra Comunità. E' arrivata l'ora di regolamentare il fenomeno per non dire di eliminarlo drasticamente. E' arrivata l'ora di applicare il famoso "Pacchetto Sicurezza" del Ministro dell'Interno, Roberto Maroni. Bisogna emettere subito una ordinanza specifica anche per il nostro borgo per la sicurezza dei concorezzesi. L'altra mattina una donna con una grossa borsa, pare uscita da una Comunità per tossicodipendenti, chiedeva ai passanti del centro, in modo insistente, la somma di euro 15 in cambio di cerotti, penne, fazzoletti e oggetti vari, arrivando anche ad intimidire i passanti, chiedendo di aprire il portafoglio davanti a lei e addirittura invitava ad andare a prelevare presso un vicino bancomat (io sono uno dei tanti che è stato fermato, sono stato al gioco qualche minuto prima di dire NO GRAZIE), a chi rifiutava veniva tacciato di egoismo".
Tempi forse non lunghi, se è vero che l'assessore alla Sicurezza ha già in cantiere diverse ordinanze: sull'accattonaggio, sulla prostituzione e sui centri massaggi.
Giuedì noeuf da Dicembar Dumilaedes
COLLETTA ALIMENTARE,
ECCO I DATI DELLA GENEROSITA'
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Giuedì noeuf da Dicembar Dumilaedes
STORIA - SAN RAINALDO DA CONCOREZZO
IN PRIMA LINEA CONTRO LA PENA DI MORTE
In occasione della giornata internazionale contro la pena di morte, il Consiglio comunale di Ravenna, dove è sepolto il vescovo e santo concorezzese, sanm Rainaldo, ha approvato all'unanimità un ordine del giorno proposto dal sindaco Fabrizio Matteucci.
Approvando il documento l'Amministrazione comunale ospita da oggi in poi in modo permanente il logo della campagna nazionale sul sito istituzionale del Comune di Ravenna e a promuovere iniziative di sensibilizzazione, diffusione e promozione della campagna contro la pena di morte.
Al dibattito sono intervenuti i consiglieri Federico Fronzoni di Lista per Ravenna che ha citato la frase "La pena di morte è un disonore per tutta l'umanità"; Gianfranco Spadoni "Per Ravenna" che ha sottolineato "l'importanza di tutte le iniziative che hanno lo scopo di difenedere la vita umana a prescindere dalle ideologie" e Daniele Perini che ricordando la figura del vescovo ravennate Rinaldo da Concorezzo "che 700 anni fa emanò un editto contro la tortura e la pena di morte" ha proposto di organizzare nel 2011, anno in cui cadono i 300 anni della sua bolla episcopale, un evento/convegno.
Martedì sett da Dicembar Dumilaedes
GIOVANE RESIDENTE A CONCOREZZO,
CONDANNATO PER L'ATTENTATO CONTRO L'AUTO DI UN POLITICO
Paul Guri, 23 anni, residente a Concorezzo, nazionalità albanese, è stato condannato a quattro anni di reclusione perché ritenuto, insieme a un connazionale, l'autore di un attentanto incendiario contro l'auto di un consigliere comunale di Brugherio, Vincenzo Zaffino. Quest'ultimo, amministratore di condominio, sarebbe entrato nel mirino dei due balordi per uno screzio tra condomini e clienti di un bar frequentato dai due albanesi. Fondamentali le riprese delle telecamere di un benzinaio, dove i due albanesi sono stati filmati mentre riempivano il contenitore poi usato come molotov.
Martedì sett da Dicembar Dumilaedes
LADRI SCATENATI ALL'EX DOGANA,
RAZZIE GIOVEDI' E SABATO IN VIA TINTORRI
Armati di picconi e scale hanno letteralmente bucato i muri i cemento di almeno 7 aziende, portandosi a casa un bottino consistente. Davvero clamoroso il colpo messo a segno in due round da una banda di professionisti: giovedì e sabato i ladri hanno colpito in via Tintorri, area ex dogana, svaligiando un intero capannone, che ospita sette diverse imprese.
Martedì sett da Dicembar Dumilaedes
DAL DIRITTO DI SUPERFICIE ALLA PIENA PROPRIETÀ:
OLTRE 300MILA EURO NELLE CASSE COMUNALI NEL CORSO DEL 2010
Dal 2008 l’opportunità di riscatto è aperta per quasi 400 famiglie residenti in case di cooperativa.
La voce in entrata inserita nel bilancio di previsione 2010 era stimata in 300mila euro. A oggi, l’importo è stato raggiunto e superato: ammonta a 330mila euro la somma riscossa dal Comune,utilizzabile per investimenti e derivante dalla conversione in ‘piena proprietà’ di aree precedentemente concesse in diritto di superficie per l’edificazione residenziale a opera di cooperative.
La procedura di trasformazione è stata gestita tramite due bandi successivi; il primo pubblicato nell’autunno 2007 riguarda gli alloggi delle vie XXV Aprile, Aldo Moro, Don Orione, Don Girotti, Massironi, San Francesco, La Pira; il secondo, pubblicato nel gennaio 2010, concerne gli alloggi di via Zincone, ai civici 4, 8, 14, 22. Per un totale di quasi 400 nuclei familiari, una parte dei quali hanno aderito all’opzione. Si tratta di un’opportunità che il Comune offre alle famiglie che a suo tempo hanno acquistato casa a costi agevolati e in solo diritto di superficie, con il vincolo di doverla restituire dopo 99 anni al patrimonio comunale. Oggi queste famiglie hanno la possibilità di attivarsi perché l’immobile entri a pieno titolo nella disponibilità del loro patrimonio familiare.
“Nel corso del 2010 abbiamo assistito a un significativo incremento di famiglie che hanno deciso di attivare la procedura di trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà. È un dato importante e che ancora non esaurisce le possibilità aperte dai bandi esistenti –commenta l’Assessore al Bilancio Teodosio Palaia- È nostra intenzione proseguire in questa direzione. Già dal prossimo anno attiveremo analoga procedura per altri lotti di case edificate in diritto di superficie. La ricaduta sociale di questa operazione è evidente: centinaia di famiglie potranno raggiungere la piena titolarità dell’alloggio in cui abitano e il Comune potrà reperire risorse importanti da destinare alla collettività”.
Sabat quatar da Dicembar Dumilaedes
ASSALTO ARMATO AL BAR OASI,
MAGRO BOTTINO PER QUATTRO BANDITI ITALIANI
Rapina a mano armata mercoledì sera al bar trattoria "Oasi" di via Libertà 51, all'angolo con via Carducci. Erano circa le 21 quando un giovane, armato di pistola, entra in azione. Prima finge di acquistare un cioccolatino, poi estrae l'arma e chiede l'incasso. Ricevute poche decine di euro, si dilegua in compagnia di complici. Al momento dell'assalto erano presenti due avventori: tanto spavento, ma nessuno si è fatto male. I banditi sono poi fuggiti a bordo di uno scooter con targa coperta. Sul fatto indagano i carabinieri.
Giuedì du da Dicembar Dumilaedes
AMICI DEL MILANINO
NASCE L'ASSOCIAZIONE
siamo un gruppo di amici che vive nel quartiere Milanino e che, quotidianamente, si scontra con tutti i problemi legati alla situazione viabilistica dello stesso: traffico, inquinamento acustico ed atmosferico, assenza di sicurezza per pedoni-biciclette-passeggini-anziani, etc ....
Avendo riscontrato che molti altri residenti del quartiere soffrono gli stessi disagi, abbiamo deciso di metterci a tavolino, pensare ad una soluzione, metterla su carta, farla sottoscivere ai residenti del quartiere che la ritenevano valida ed, infine, presentarla ai nostri Amministratori: Sindaco ed Assessore all'Urbanistica, sotto forma di petizione.
Ieri, 1 dicembre 2010, come gruppo "Amici del Milanino" (questo è il nome che ci siamo dati) abbiamo presentato al Sindaco di Concorezzo ed all'Assessore all'Urbanistica, la petizione sottoscritta da 182 residenti del Milanino.
La presentazione è avvenuta durante un incontro nel corso del quale abbiamo condiviso con l'Amministrazione le nostre preoccupazioni e presentato le soluzioni da noi proposte.
E' stata riscontrata, da parte degli Amministratori, una positiva attenzione alla questione ed alle proposte da noi avanzate.
Ciò ci fa ben sperare ed augurare che tali proposte vengano prese in considerazione ed attuate al più presto o, nel peggiore dei casi, vengano almeno prese come punto di partenza per una effettiva soluzione della situazione.
Alleghiamo la petizione sottoscritta da 182 residenti del quartiere con uno schema della proposta.
Ringraziandovi anticipatamente per lo spazio che sicuramente ci metterete a disposizione, invitamo voi e chiunque altro desideri contattarci a farlo tramite l'indirizzo mail: amicimilanino@libero.it
cordiali saluti e buon lavoro
Gli Amici del Milanino
Giuedì du da Dicembar Dumilaedes
IL FONDO AFFITTI DELLA REGIONE?
"LO GESTISCA IL COMUNE PER INCHIODARE I SOLITI FURBETTI"
Anche nel sociale è lotta ai furbetti. Dopo aver stanato i finti poveri che mandavano in mensa i propri figli gravando sulle spalle e sulle tasche degli onesti contribuenti, l'Amministrazione Lega-Pdl-Cdc cerca di mettere a segno un provvedimento che potrebbe avere rilevanza nazionale.
Oggi la giunta guidata dal sindaco Riccardo Borgonovo e dal vicesindaco Mauro Capitanio discuterà un provvedimento proposto dall'assessore alle Politiche sociali, Pier Giorgio Bormioli. La proposta è semplice ma clamorosamente rivoluzionaria. Il Comune di Concorezzo di propone nei fatti di gestire le quote del Fondo Affitti che la Regione destìna ai meno abbienti. In pratica il contributo del Pirellone, prima di arrivare alle famiglie, passerà dal Comune. Perché?
Tutto nasce da un episodio concreto. Un cittadino si rivolge al Comune lamentando un frequente episodio di "furbizia all'italiana": una famiglia di origini meridionali ottiene un regolare affitto per un appartamento, con tanto di prezzo super calmierato, ovvero 350 euro al mese. Una volta insiediata, la famiglia, già nota per simili atteggiamenti, si astiene dal pagare l'affitto. E per di più si mette in lizza per avere il contributo regionale. Da qui la proposta dell'assessore Bormioli: il contributo lo gestisca il Comune, in modo da aiutare gli onesti affittuari che si trovano nelle condizioni di non poter sfrattare, di non poter ricevere quanto gli spetta e per di più "mazziati" dall'inquilino che ottiene anche il contributo per l'affitto.
Se la legge lo consentirà e se la Regione sarà d'accordo, l'idea "made in Concorezzo" metterà un ennesimo tassello nella gestione trasparente ed efficace dei soldi pubblici. Alla faccia dei soliti furbetti.
Merculdì primm da Dicembar Dumilaedes
ADDIO AI SACCHETTI DI PLASTICA:
LA REGIONE IMPONE DAL 2011 LA SPESA ECOLOGICA
"Dal 1° gennaio 2011 gli shoppers di plastica saranno messi al bando. Siamo disponibili a valutare, insieme agli operatori del settore, le associazioni dei commercianti e della grande distribuzione, un breve periodo transitorio, per smaltire le eventuali scorte, ma il destino del sacchetto della spesa usa e getta è segnato: scriverò al ministro Prestigiacomo che Regione Lombardia non è disponibile ad alcuna proroga al termine fissato per legge". E' quanto ha sottolineato Daniele Belotti, assessore al Territorio e Urbanistica, con delega ai Rifiuti, nel corso del convegno 'Il sacchetto di plastica è alla fine', che si è tenuto in Regione, per fare il punto sul divieto di commercializzazione dei sacchetti di plastica. "Il cittadino lombardo ha un'alta coscienza ambientale - ha detto Belotti - e saprà rivalutare vecchie abitudini, cadute in disuso con l'affermarsi del benessere e la mania dell'usa e getta, come la vecchia sporta riutilizzabile: a volte, come in questo caso, si può migliorare il futuro guardando al passato. Il sacchetto di plastica utilizzato sinora è diventato vecchio, non ha prospettive e noi vogliamo essere in prima linea per il rispetto dell'ambiente. Siamo disponibili a valutare con gli operatori del settore un periodo transitorio, ma non siamo disposti ad accettare una proroga, che, tra l'altro, non compete a noi ma al Governo nazionale".
"Una volta valutata l'opportunità di prevedere un breve periodo transitorio, - ha detto l'assessore - per lo più per smaltire le scorte, dovremo confrontarci con i produttori dei sacchetti più che con la grande distribuzione, che in buona parte si è già mossa anticipando la legge. Ma una cosa è certa: così come è stato per alcuni altri prodotti - come ad esempio la benzina con il piombo o l'eternit, messi al bando da tempo per questioni ambientali - non si torna indietro e così sarà anche per i sacchetti di plastica".
"Questo non è un divieto che arriva a sorpresa - ha aggiunto Belotti, con un pensiero rivolto alle aziende del settore - ma la risultanza di un percorso normativo a livello comunitario. E si tratta di una scadenza che è stata già prorogata. Siamo la regione leader per coscienza ambientale e anche questa volta saremo di esempio per altre realtà locali italiane, che ogni giorno vediamo sempre più drammaticamente coinvolte dal problema della gestione dei rifiuti".
Merculdì primm da Dicembar Dumilaedes
CAMPIONATO UISP:
STRAORDINARIO EXCELSIOR, OTTIMO OMCC, PUNTICINO AMBROSIANA